Tutti Insieme, Nessuno escluso per il progetto pilota “Summer on a Solidarity Beach”. Non solo una spiaggia attrezzata per persone con disabilità, ma un Lido inclusivo e privo di barriere.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – L’Azienda Speciale Sele Inclusione e il Comune di Eboli hanno pubblicato un avviso pubblico per ricevere proposte tecnico-gestionali per l’individuazione di uno o più soggetti del Terzo Settore (in ATS) operanti specificamente nel settore del turismo sociale e inclusivo, disponibili alla co-progettazione finalizzate alla gestione della Spiaggia Comunale attrezzata destinata alla realizzazione del servizio di Turismo balneare inclusivo e accessibile nell’ambito del Progetto pilota denominato “SUMMER ON A SOLIDARITY BEACH” che racchiude la proposta già inoltrata ed approvata dalla Regione Campania con D.D. 379 del 07/11/2023.
Gli enti del Terzo Settore sono chiamati a una co-progettazione di servizi e interventi, finalizzati ad accompagnare e sostenere gli ospiti (multiutenza) nel processo di crescita verso l’autonomia, nonché a prevenire percorsi di cronicizzazione del disagio e dell’esclusione sociale.
Il Comune di Eboli e ASSI intendono dunque avviare la co-progettazione, insieme agli enti del Terzo Settore già operanti nel contesto locale per la realizzazione di interventi finalizzati a sviluppare il “Progetto-pilota”. Si tratta di un progetto innovativo basato su un “modello di fruizione multiutenza” che include, oltre alle persone con disabilità, anche ad esempio famiglie di persone con disabilità e organizzazioni associative, anziani singoli o organizzati in gruppi sociali e/o associativi per “l’invecchiamento attivo”, persone sottoposte a provvedimenti restrittivi con finalità riabilitative, presso enti e strutture di accoglienza, minori e famiglie in carico ai servizi sociali e inseriti in progetti di tutela e di reinserimento sociale presso strutture ospitanti, minori stranieri non accompagnati, ospiti di strutture gestite da enti abilitati, gruppi organizzati provenienti dai Comuni dell’Ambito per il turismo sociale ed accessibile di minori e adolescenti, cosiddetti “Centri estivi” per i genitori che lavorano e le famiglie in condizione di indigenza che non possono assicurare un periodo di socialità e svago ai propri figli, tutte le persone ospiti di strutture residenziali, semiresidenziali, o in cure sanitarie domiciliari garantite dalle organizzazioni del Terzo Settore e infine operatori sociali e socio sanitari incluse le persone e le famiglie inclusive, senza distinzioni categoriali.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione è fissato alle ore 12:00 del giorno 30 aprile 2024. I soggetti interessati alla procedura di co-progettazione dovranno proporre un “Piano di gestione” da trasmettere via PEC all’indirizzo dell’A.S.S.I. (seleinclusione@pec.it) unitamente alla Domanda e agli allegati e al Piano economico previsionale.
«Eboli avrà un lido attrezzato per le persone con disabilità e non solo. – hanno dichiarato il Sindaco Mario Conte e l’Assessore alle Politiche Sociali Katia Cennamo – Sarà un luogo aperto ed inclusivo per tutti coloro che hanno necessità di trascorrere momenti di spensieratezza e che, a causa di problemi vari, finora non hanno potuto farlo. Portiamo avanti quello che per noi non è mai stato solo uno slogan: Tutti insieme, nessuno escluso”.
«Abbiamo lavorato a lungo in perfetta sinergia tra Comune e Assi per giungere ad un progetto innovativo e veramente inclusivo – ha spiegato l’Assessore al Demanio Vincenzo Consalvo – e siamo fiduciosi che verrà realizzato al meglio dal Terzo Settore ed accolto con entusiasmo non solo dalla città di Eboli, bensì anche dai Comuni vicini e dell’intero ambito. Non ci sembrava sufficiente garantire l’accesso al mare alle persone con disabilità e dotare il lido di bagni attrezzati, volevamo creare un luogo dove tutti potessero sentirsi a proprio agio, senza distinzioni di sorta».
«Diamo corso con questo avviso all’effettiva co-progettazione – hanno aggiunto il Presidente) di Assi Donato Guercio e il Direttore Antonio Nuzzolo – e siamo sicuri che gli enti del terzo Settore riempiranno di contenuti innovativi il progetto di massima. Non più una semplice spiaggia attrezzata priva di barriere architettoniche, ma un luogo di incontro, di scambio, di condivisione».
Eboli, 12 aprile 2024