Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca: “Lo Stato si è rivelato ben al di sotto dei propri doveri, come non dovrebbe mai accadere in un Paese civile”.
SALERNO – Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, intitolando l’Asilo Nido inaugurato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla mamma coraggio Teresa Buonocore, uccisa in via Ponte dei Francesi a Napoli, ha voluto dare una risposta forte alla criminalità organizzata, vera e propria piaga del mezzogiorno ed in particolare della Regione Campania, che impedisce una normale crescita economica del paese e opera in antagonismo con lo stato aiutata da settori deviati appartenenti al mondo della politica, ma anche dell’economia e dell’apparato dello Stato.
De Luca, con questa azione simbolica vuole anche polemizzare con lo Stato perchè in questo caso ha fatto mancare il suo aiuto e non ha saputo dare risposte forti che in questo caso vanno date senza esitazione per affermare con forza la presenza delle istituzioni. A tale propositi De Luca ha rilasciatoi la seguente dichiarazione:
“E’ giusto e doveroso rendere onore a Teresa Buonocore, una donna ed una mamma coraggiosa che in una realtà difficile ha saputo mantenere alto il senso della propria dignità chiedendo giustizia per sua figlia.
Esprimo sentimenti di profondo rispetto per questa donna che ha combattuto per il diritto sacrosanto di vedere perseguito colui che ha rovinato l’esistenza della sua bambina. Vittima due volte, quindi, Teresa Buonocore: colpita nel cuore di madre e poi barbaramente assassinata. Lo Stato si è rivelato ben al di sotto dei propri doveri, come non dovrebbe mai accadere in un Paese civile.
Nelle prossime ore contatterò la famiglia di Teresa alla quale il Comune di Salerno intende testimoniare la propria vicinanza con l’intitolazione dell’asilo nido recentemente inaugurato dal Capo dello Stato nella sua visita a Salerno. Stiamo anche valutando altre forme di solidarietà per trasmettere un segnale di speranza in un contesto dove vengono meno le più elementari garanzie di tutela dei diritti e della stessa vita dei cittadini”.
Salerno, 23 settembre 2010
Signori ammettiamolo,ancora una volta de luca ha fatto centro! conservare dignità e coraggio in zone dove tali sentimenti son difficili da coltivare è un esempio come pochi nel mezzogiorno d’Italia. Del resto in una battaglia, massimo è sempre un pericolo per chi massimamente lo teme, del resto a Napoli ci vuole specialmente coraggio a vivere…