Esubero di personale al Presidio di Scafati, preannunciato il trasferimento di Operatori all’ospedale di Pagani. Provvedimenti illegittimi pel la Cisl-Fp.
POLITICAdeMENTE
SALERNO / SCAFATI / PAGANI – «Siamo giunti all’ennesima follia, ma d’altra parte è oramai patrimonio comune la gestione scellerata ed approssimativa del DEA di Nocera/Pagani/Scafati. Il Direttore Sanitario del presidio di Scafati comunica l’esubero di personale con la qualifica di OSS e pertanto avvia una manifestazione d’interesse per 4 unità per il trasferimento verso il plesso di Pagani, – dichiarano dalla segreteria aziendale Cisl Fp Salerno – Salvatore Vitulano e Francesco De Simone -. Fatto grave, – incalzano Vitulano e De Simone -, è che l’esubero è stato dichiarato solo ora che risulta imminente la pubblicazione del nuovo atto aziendale atteso che la scorsa settimana è stato presentato ai direttori di presidio e che tra l’altro prevede che Scafati aprirà con 150 posti letto e pertanto, con la definizione dello stesso risulterà inappropriata la attuale dotazione organica OSS in quanto sottostimata allo stato già carente al punto tale che non si garantisce la continuità delle prestazioni socio sanitarie sulle 24 ore.
Probabilmente, è legittimo ipotizzare che al Responsabile del Dea Nocera/pagani/Scafati sia sfuggita questa notizia, come è altrettanto evidente che dichiarare esubero e non poter garantire sulle 24 ore le prestazioni è un ossimoro. In aggiunta, abbiamo segnalato che è in corso il reclutamento di Operatori Socio Sanitari da altre graduatorie regionali e quindi, non comprendiamo come i vertici strategici di via Nizza abbiano dato il parere favorevole sull’attivazione di tale procedura a Scafati atteso che in sede di delegazione trattante è stata raggiunta l’intesa sulla fattiva attuazione delle procedure di mobilità interna anche verso il presidio di Pagani qualora vi fosse stata una carenza di operatori, – dichiarano il segretario provinciale e il coordinatore area centro nord, rispettivamente, Alfonso Della Porta e Andrea Pastore -. A tal proposito occorre necessariamente segnalare che ben 9 OSS tra prima, seconda e terza scelta hanno prodotto istanza verso il presidio di Pagani, rendendo quindi illegittima la disposizione emanata dal Direttore Sanitario del DEA Nocera/Pagani/Scafati che si configurerebbe tra l’altro come una perdita di chance rispetto a quanti sono stati trasferiti secondo la procedura di mobilità interna. Auspichiamo che vi sia un autorevole intervento da parte dei vertici di Via Nizza al fine di attivare le procedure concordate sulla mobilità interna e annullando la disposizione inerente la manifestazione di interesse del plesso di Scafati anche al fine di non danneggiare gravemente le giuste aspettative dei lavoratori interessati, altrimenti saremo costretti ad attivare le prerogative sindacali. Appare evidente che in assenza di un autorevole intervento si attiverà lo stato di agitazione – concludono così Alfonso Della Porta e Andrea Pastore-.
Salerno / Scafati / Pagani, 4 aprile 2024