L’Ente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita e Marzano ha il nuovo Presidente. La Regione Campania ha nominato Antonio Cuomo.

POLITICAdeMENTE

SALERNO / EBOLI – Antonio Cuomo, già Deputato della Repubblica, Consigliere Regionale, Consigliere e Assessore Provinciale è il nuovo presidente dell’Ente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita e Marzano. È stata la Regione Campania ad uffocializzare la sua nomina, e da sibito il neo Presidente si è messo a lavoro, avendo egli idee ben precise circa la conservazione e la riqualificazione ambientale, oggi più che mai temi sensibili e centrali per le future politiche. 

L’Ente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro e Monti Eremita e Marzano è stato istituito dalla Regione Campania nel 1993, e il suo ambito di influenza si estende per 10.680 ettari, abbracciando l’intera fascia litoranea che fiancheggia la foce del fiume Sele nei Comuni di Capaccio-Paestum e di Eboli, oltree che le corrispondenti sponde dei fiumi Sele, Tanagro, Calore e comprendendo altresì i monti Eremita-Marzano.

Il neo-presidente Cuomo, rispondendo al suo carattere propositivo, dialogante e grazie anche alle sue doti di uomo concreto si prepara a guidare con determinazione tutte le politiche afferenti qieste aree, che proprio per le caratteristiche naturalistiche  paesaggistiche che presentano, sono protette, e metterà tutto il suo impegno nel guidarlo verso nuovi obiettivi che comprendono sia la tutela e sia lo sviluppo sostenibile.

Cuomo ha annunciato fin da subito alcuni dei suoi primi impegni concreti. Tra questi, uno dei principali sarà: “Portare avanti il Contratto di Fiume Sperimentale Sele Tanagro Calore, uno strumento fondamentale per la gestione integrata delle risorse idriche e per la salvaguardia degli ecosistemi fluviali, con vero e proprio strumento di programmazione negoziata che coinvolge oltre 50 comuni del territorio, le Provincie di Avellino e Salerno, le Comunità Montane ed i Consorzi di bonifica delle aree coinvolte. Assieme a loro gli altri stakeholder del territorio: associazioni, comunità, agricoltori e attori economici, al fine di promuovere una gestione sostenibile delle acque e prevenire situazioni di degrado ambientale”.

Il focus di Cuomo su questo fronte indica una chiara volontà di affrontare le sfide legate alla gestione idrica in modo strategico e collaborativo, puntando alla conservazione a lungo termine delle risorse idriche e degli habitat fluviali ed alla promozione delle aree interessate.

Inoltre, il neopresidente si è impegnato a riqualificare la fascia pinetata di Eboli e Capaccio Paestum, che fanno parte dell’area protetta della Riserva: «Le pinete costiere rappresentano non solo preziosi ecosistemi, ma anche importanti barriere naturali contro l’erosione costiera e per arginare le conseguenze di fenomeni atmosferici estremi. Tuttavia, queste aree spesso subiscono minacce come l’abbandono di rifiuti, il disboscamento abusivo ed altre attività antropiche invasive.

La riqualificazione di queste fasce pinetate non solo mira a preservarle per le generazioni future, ma anche a migliorarne la biodiversità, promuovere il turismo ecologico e creare opportunità economiche sostenibili per le comunità locali».

Il presidente Cuomo intende interpretare il proprio mandato quale servizio per la comunità, impegnandosi per la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile e la promozione del turismo eco-compatibile in queste importanti riserve naturali e nelle aree circostanti.

«L’obiettivo – per il neo Presidente Cuomo – è quello di affrontare con determinazione le sfide ambientali complesse di oggi, con una visione improntata alla fiducia nel futuro ed al pragmatismo.

L’Ente Riserve – scommettono i suoi amici e quelli che lo conoscono, – con la Presidenza Cuomo sarà in prima linea in un rinnovato impegno per proteggere e valorizzare il nostro prezioso patrimonio naturale, per il bene delle generazioni presenti e future e per lo sviluppo del territorio.

All’amico Antonio Cuomo POLITICAdeMENTE, il suo staff e il suo animatore, formulano i più sinceri auguri per la nuova nomina, unitamente a quelli di buon lavoro, sicuri che con la sua grinta e la sua volontà saprà dare un impulso interessante ad un Ente che per sua natura deve essere centrale per la difesa dei luoghi e dell’ambiente.

Salerno, 20 marzo 2024