Affido culturale, a Contursi Terme arriva l’esperienza nazionale che mette in rete le famiglie per contrastare la povertà educativa.
La famiglia diventa una “risorsa”, grazie al progetto ConLABora, per creare una comunità educante e promuovere percorsi culturali tra musei, cinema, teatri.
POLITICAdeMENTE
CONTURSI TERME – Il progetto ConLABora, selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini”, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sposa l’iniziativa “Affido culturale”, una esperienza che nasce nel 2020 come progetto nazionale, selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo di contrasto alla povertà educativa minorile. E, grazie a ConLABora, Contursi Terme, territorio in cui si sta sviluppando questa iniziava progettuale, entra a far parte di questa rete nazionale.
L’affido culturale è stato ideato, infatti, da una rete di 25 partner guidati dal Pio Monte della Misericordia, a Napoli, per poi disseminarsi tra Roma, Bari, Modena. Oggi raggiunge una trentina di Comuni grandi e piccoli. E tra questi Comuni figura anche la città delle terme.
L’avviso per le famiglie
Per questo è stato pubblicato un avviso pubblico perché le famiglie possano scegliere di diventare “affidatarie”, mentre la rete scolastica, dei servizi sociali ed associativi è in fase di individuazione delle famiglie e dei minori coinvolti nel progetto. Inoltre, il partenariato (Associazioni Sfera e Girotondo, la coop Tertium Millenium, l’Istituto comprensivo e superiore “Corbino”, il Comune di Contursi Terme) sta coinvolgendo le realtà del territorio che operano nel mondo dell’arte e della cultura perché possano ospitare i bambini. Sono previsti ben 200 ingressi complessivamente, fino al termine del progetto, nel 2025.
Affido Culturale si basa su un principio semplice ed anche antico, la relazione solidale tra famiglie: un genitore, che porta i suoi figli al cinema o a teatro o al museo, ci porta anche un bambino che in questi luoghi altrimenti non entrerebbe. Ed è così che l’Affido culturale propone di mobilitare, contro la povertà educativa, delle famiglie risorsa, valorizzando l’esperienza dell’affido familiare, ma declinandola sullo specifico della fruizione di prodotti e servizi culturali.
Il Pio Monte della Misericordia che ha dato la disponibilità della propria app, strumento digitale attraverso il quale si può accedere ai servizi culturali, consentirà a ConLABora e alle famiglie di Contursi Terme, di essere parte della rete educativa nazionale permanente creata a sostegno dell’esperienza culturale per i bambini, supportando ConLABora ed i suoi partner di progetto con gli efficaci strumenti da loro sperimentati.
L’Affido culturale si innesta nel processo di costruzione della comunità educante in quanto mette in rete famiglie, scuole ed enti per offrire ai bambini in povertà educativa esperienze culturali. Creare una rete tra le persone, a beneficio del territorio, favorendo l’inclusione di famiglie che faticano a integrarsi e ad avere le stesse opportunità degli altri.
“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”
Contursi Terme, 27 febbraio 2024