Pasti avariati. L’Assessore Cennamo: Nessuna tolleranza

“Nessun giallo e nessuna tolleranza per pasti avariati” dichiara senza mezzi termini l’Assessore alla Pubblica Istruzione di Eboli Katia Cennamo. 

Katya Cennamo

POLITICAdeMENTE

EBOLI «Nessun giallo nessun mistero! – ha dichiarato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Katia CennamoIeri mattina, appena sono stata avvisata del cibo arrivato per il pranzo dall’insegnante referente, mi sono recata immediatamente alla scuola dell’infanzia Agatino Aria. Insegnanti e personale con estrema responsabilità e solerzia, appena resesi conto di ciò che era arrivato, mi hanno immediatamente avvertita, ma già avevano richiuso i contenitori destinati ai bambini, nel mentre stavano ancora mangiando il primo piatto.

Giunta a scuola – prosegue l’Assessore Cennamo – ho voluto vedere con i miei occhi ciò che era stato portato ai bambini, e appena aperti i contenitori mi sono resa conto che non era assolutamente somministrabile: l’odore era pessimo e anche l’aspetto. Ho fatto chiudere immediatamente i contenitori con il pasto maleodorante e chiamato la ditta, redarguendo e chiedendo una sostituzione immediata.

Dopo una mezz’oretta è arrivato il pasto sostitutivo. – precisa e conclude la nota stampa dell’Assessore all’istruzione del Comune di Eboli Katya CennamoMa assolutamente, e questo lo posso affermare con certezza perché ero lì presente, alcun bambino ha mangiato il pollo: non è mai arrivato nel piatto di nessun bambino! A breve chiederò un confronto con la ditta e la persona che la rappresenta per ulteriori chiarimenti sull’accaduto. Questa è una cosa che non deve più accadere!»

Eboli, 27 febbraio 2024 

1 commento su “Pasti avariati. L’Assessore Cennamo: Nessuna tolleranza”

  1. Bisogna contestarglielo per iscritto e applicare le sanzioni previste dal contratto, se sono state previste.
    Perché non si può far correre questi rischi ai bambini.

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