La Commissione Disciplinare dell’ASL Salerno ha archiviato il provvedimento disciplinare della Direz. Sanitaria e Amministrativa in capo ai sindacalisti Uil Guida e Sparano del PO di Eboli.

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Gli scriventi, Vito Sparano, Coordinatore provinciale della UILFPL e Marco Guida, dirigente GAU UILFPL di Eboli, sono stati fatti oggetto di contestazioni disciplinari da parte dei dirigenti della direzione Sanitaria e amministrativa del P.O. di Eboli per presunte manchevolezze che si vorrebbe relative a fatti accaduti in giorni di normale esercizio di diritti ricompresi nell’ambito del proprio rapporto di lavoro. – si legge in una nota congiunta dei due Sindacalisti che commenta i fatti e l’archiviazione del presunto provvedimento disciplinare –

Infatti, con note di addebito del 06/11/2023, l’ufficio provvedimenti disciplinari della Asl Salerno ha informato i suddetti delle richieste di provvedimenti disciplinari avanzate nei loro confronti dalla Direzione del P.O. di Eboli per supposti disservizi nei giorni 20 e 21 del mese di settembre 2023, oltre del 10/10/2023, addirittura rilevando che è stata causata una “interruzione di pubblico servizio ed il conseguente disservizio cagionato all’utenza sono stati organizzati ad hoc” e quindi contestando loro “di non aver osservato e rispettato l’orario di lavoro, in assenza di una espressa autorizzazione, nonché di avere avuto una condotta non adeguata ai principi di correttezza nei rapporti interpersonali”.

«Tali contestazioni disciplinari – aggiungono Guida e Sparano – sono stati definite con l’archiviazione delle stesse, come da note del 21.01.2024 dell’ufficio provvedimenti disciplinari, in quanto è stato rappresentato di non poter emettere alcun provvedimento disciplinare a riguardo, poiché i fatti non sussistono».

L’infondatezza di tali addebiti – Sparano e Guida proseguono nel commentare il provvedimento di archiviazione – è stata dimostrata facilmente: Infatti, è stato solo fatto rilevare, ad esempio, che lo scrivente Vito Sparano il giorno 21 e 22 settembre 2023 usufruiva di due giorni di ferie, come si poteva facilmente evidenziare anche dalla visione del badge.

Pertanto le contestazioni sono state così proposte superficialmente, senza alcun controllo sulle presenze in servizio.

Quindi – come si legge nella nota – sono stati avanzati procedimenti disciplinari (per la seconda volta) nei confronti di due dipendenti nell’ambito del normale esercizio dei propri diritti di lavoratori, supponendo macchinosi tentativi di sottrarsi ai propri doveri d’ufficio.

«Ebbene – proseguono ancora Guida e Sparano – i dipendenti firmatari della presente sono anche dirigenti sindacali e hanno sempre esercitato tale ruolo con responsabilità e dignità, spesso evidenziando le gravi problematiche che caratterizzano l’attività del personale e contestando la confusione gestionale della direzione sanitaria del DEA di Eboli-Battipaglia–Roccadaspide, affidata, sino all’avvenuto espletamento del concorso per direttore sanitario, ad un dirigente con un mero incarico direttivo.

Tale dirigente si è dimostrato palesemente inefficiente e conseguentemente inidoneo ad assumere funzioni direzionali. Il tutto in uno con il dirigente amministrativo assegnato a tale direzione, che nel contempo continua ad apporre la sua firma con la dicitura “direttore amministrativo”, pur non avendo effettuato parrebbe alcun concorso a riguardo.

Da tanto ne consegue che è logico presumere che la rabberciata proposizione di tali addebiti disciplinari è stata intenzionalmente avanzata nei confronti di chi scrive, quindi volendo colpire chi esercita attività sindacale. 

Il tutto fa anche intendere che chi dovrebbe esercitare le prerogative relative al proprio ufficio inerenti al governo e al controllo dell’attività lavorativa del personale in servizio presso il P.O. di Eboli esercita tali attribuzioni o con pressapochismo o in malafede: pertanto gli scriventi si riservano ogni opportuna azione a tutela della propria dignità personale e professionale. – concludono i Dirigente GAU UIL FPL Marco Guida e Il Coordinatore Provinciale UIL FPL Salerno Vito Sparano – Invero questo è manifestamente un comportamento non solo connotato da abuso di potere, ma offensivo non solo per i sottoscritti firmatari della presente ma anche e soprattutto nei confronti della dignità e della onorabilità di tutte le lavoratrici ed i lavoratori dell’Asl Salerno».

Eboli, lì 26 febbraio 2024