Emergenza rifiuti: Il PD chiede al Sindaco Sica di intervenire sulla nuova società e stabilire regole certe sul servizio.
PONTECAGNANO – I problemi dei rifiuti, di tanto in tanto si ripresentano come è accaduto a Pontecagnano Faiano in questi ultimi giorno. A tale proposito è intervenuto il PD eil suo Coordinatore Roberto Brusa, che ha puntato il dito sul passaggio del servizio dalla Sarim al Consorzio Salerno Bacino 2 e ai disservizi che evidentemente si sono verificati a seguito di tale passaggio.
Infatti, il cumulo di rifiuti individuato negli ultimi giorni lungo le strade di Pontecagnano Faiano ha indotto il coordinamento del circolo locale del Partito Democratico a fare delle riflessioni e a porre dei quesiti , oltre che chiedere al Sindaco Sica di intervenire per evitare gli inconvenienti lamentati.
“Dal momento del passaggio della gestione della raccolta della spazzatura dalla Sarim al Consorzio Salerno Bacino 2 – ha dichiarato il coordinatore del PD Brusa – si sono verificati, nella nostra città, ritardi e negligenze in relazione alla raccolta dei rifiuti. A farne le spese gli abitanti della nostra comunità, che sono costretti a fronteggiare una situazione di vera emergenza igienico-sanitaria.
Non a caso, – continua Brusa – come segnalatoci anche da molti residenti, vicino ai cassonetti sono disposti, almeno da inizio settimana, cumuli di rifiuti e decine di oggetti. Gli stessi provocano, sopratutto nelle zone periferiche del comune (Faiano, Magazzeno, Picciola e Pagliarone), emissioni maleodoranti, che determinano la creazione di un’aria irrespirabile.
Al fine di scongiurare il pericolo di conseguenze ancora peggiori, – infine il coordinatore del PD invita il Sindaco a prendere provvedimenti – che mettano a rischio l’incolumità ed il benessere dei cittadini, rivolgiamo l’invito al Primo Cittadino Ernesto Sica a stabilire regole chiare ed incontestabili con la nuova società deputata all’erogazione dei servizi in questione, in modo da trovare risposte celeri al problema ed evitare che ci si ritrovi nuovamente nella condizione di affrontarlo”.
Si ricorda al consigliere Brusa che a Pontecagnano non c’era un vero servizio di raccolta d’infferenziata la raccolta d’infferenziata a Pontecagnano era gestita da una società privata che non faceva altro che pensare ad ingrassare le proprie tasche il passaggio al consorzio bacino Salerno 2 ha fatto si che tutto ciò finisse.Il consorzio bacino Salerno 2 intervenendo con i signori Troiano Antonio Franzese Salvatore Giarniere Alessandro vi garantiscono una corretta raccolta d’infferenziata sul territorio di Pontecagnano senza alcun scopo di lucro perche questi responsabili non sono del posto ma sono Napoletani perciò conoscendo le difficoltà che si trovano a Napoli anno intensione che non si ripetano in altre province nel impegnarsi al massimo vi porgiamo i nostri saluti