Azienda Improsta: Bilancio e prostettive

Tra risultati conseguiti e prospettive per il futuro presso l’Azienda Regionale Improsta, convegno conclusivo del Progetto Di.Co.Va.Le.

Luca Sgroia

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Oggi presso il CRAA – Azienda Regionale Improsta, si è tenuto il convegno conclusivo del Progetto Di.Co.Va.Le. Progetto partito nel corso del 2019 con capofila l’Azienda Improsta e con il coordinamento scientifico del Prof. Carmine Guarino dell’UNISANNIO.

In questi anni è stato svolto uno straordinario lavoro di conservazione e valorizzazione ex situ della biodiversitá campana delle legnose da frutto presso i campi collezione dell’Improsta.

Le RGV (a rischio di estinzione o meritevoli di tutela) presenti nei campi dell’Improsta sono state poi interamente replicate, in una sorta di Backup, presso i campi collezione del CREA – OFA di Caserta e del Dipartimento di Agraria di
Portici della Federico II.

Questo patrimonio è stato inoltre oggetto di diffusione sul territorio, in un lavoro di conservazione in situ, grazie alla rete dei coltivatori custodi coinvolti nel Progetto.

Una vera e propria banca del germoplasma e della biodiversità, che è stata oggetto di caratterizzazione morfo-fisiologica, agronomica, nutrizionale e per i soli vitigni anche enologica.

Un lavoro immane che ha consentito inoltre l’implementazione e l’aggiornamento della banca dati genidellacampania.

Il Presidente dott. Luca Sgroia, nelle conclusioni dell’evento, ha ringraziato i partner, i coltivatori custodi e gli stakeholders coinvolti nel progetto e si è soffermato sui risultati raggiunti in questi anni e sulla sfida, per il futuro, di rafforzare ulteriormente la scommessa della conservazione e valorizzazione delle RGV autoctone campane, come patrimonio non solo materiale ma anche immateriale della Regione Campania.

Eboli, 26 gennaio 2024

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