Con il tintinnio delle manette e gli arresti di Napoli arrivano a Battipaglia anche le polemiche. Il PD si “sfila”, prende le distanze da Oddati e gli altri. Femiano “attendista” difende la torre.
E da Donnarumma a Ottati, Figliolia e tanti altri in Campania e in tutta Italia, sono facce della stessa medaglia: Il mal’affare; Quel “Mondo di mezzo”, quelle “Zone d’ombra”, laddove negli affari ci si sguazza e i personaggi rendono il campo melmoso ma pieno di “doni, promesse, collusioni e tanti solsi”. Un’area tanto sporca che chiunque la sfiori si sporca.
POLITICAdeMENTE
BATTIPAGLIA – Con il tintinnio delle manette e con gli arresti di Napoli per il “caso” Pozzuoli, arrivano a Battipaglia anche le polemiche, per gli arresti di personalità politiche di rilievo del PD, ma che appartengono a quelle famose “zone d’ombra“, laddove finisce la politica e inizia il malaffare, quel campo di melma, frequentato da quegli uomini che nella melma si trovano a proprio agio, anzi sono i maestri, peccato poi che trascinano con se e sporcano anche iniziative che al contrario potrebbero essere lodevoli, come nel caso del progetto che interessava il Rione Terra di Pozzuoli, ma mentre il PD provinciale e regionale, sbagliando tace, quello di Battipaglia, grazie sempre al “rosicatore” per eccellenza e “pasionario” Dem per vocazione Raffaele Femiano, componente della Direzione Provinciale e membro del Consiglio Nazionale del PD, si sfila e prende nettamente le distanze da Nicola Oddati, dagli altri e da quei fatti che, appunto, appartengono solo a quelle “Zone d’ombra” e che di volta in volta colgono, senza alcuna distinzione, le varie aree politiche, come nel caso di Aniello Donnarumma Sindaco di Palma Campania in quota a Fratelli d’Italia.
In questa vicenda la camorra non c’entra, e meno male, non c’entra nemmeno la Politica, sebbene sia stata utilizzata, questi fatti riguardano solo il mal’affare e quel “mondo di mezzo” che negli affari ci sguazza e rende il campo melmoso. E ieri ha la faccia di Donnarumma ora quella di Oddati e Figliolia. Insomma è solo una vicenda, come tante, troppe, di corruzione, e nello specifico riguarda la gestione della gara d’appalto per la valorizzazione di Rione Terra, a Pozzuoli, che sarebbe stata truccata in cambio di “doni, promesse, collusioni e tanti solsi“. E così quell’area di particolare pregio artistico che il comune voleva trasformare in albergo diffuso, ha suscitato gli interessi delle imprese locali e non solo e subito ha attratto la “melma” ed è divenuta piena di fango.
«Le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il PD, il nostro territorio, non sono e non rappresentano “la realtà”. – scrive in una nota politica Raffaele Femiano nella sua ingenuità il pasionario dem battipagliese commentando i fatti chhe sfiorano anche il PD battipagliese, ma solo perché Oddati fu candidato alle Primarie cittadine – Il Circolo di Battipaglia, il gruppo dirigente formatosi con il congresso è composto da un gruppo dirigente qualificato, e responsabile, nel rispetto del codice etico e dello statuto del PD ha provveduto alla cancellazione dall’elenco dei tesserati, Nicola Oddati.
Naturalmente la vicenda di Nicola Oddati ci tocca e mi tocca particolarmente per l’affettuosa vicinanza alla sua famiglia tuttavia pur essendo sempre garantisti non si può fare a meno di prendere le distanze e confinare quegli atti laddove devono essere evitando coinvolgimenti che non trovano nessun appiglio con le vicende di un Partito e soprattutto quello di Battipaglia che faticosamente e con tanti sacrifici portiamo avanti e viviamo. – aggiunge Femiano – Tuttavia l’azione del partito il nostro impegno deve continuare.
Mai come ora il partito Democratico ha bisogno di ciascuno di noi. – prosegue Femiano effettuando una “chiamata di cuore” ai tanti militanti per marcare la differenza che c’è tra partecipazione disinteressata e quella “interessata” – Abbiamo creduto e dobbiamo continuare a credere in questi valori, perché ancora oggi il PD è l’unico partito che può contrastare questa destra pericolosa e autoritaria.
Pertanto, cosi come ho sempre sostenuto il coinvolgimento nelle scelte di carattere Nazionale e non solo, non bisogna solo chiederlo quando si fanno i congressi, oppure quando si vota, ma si concordano sempre, basta con le liste bloccate sia nei congressi di partito che per le elezioni del Parlamento. – conclude Raffaele Femiano lasciando immaginare che non tutto è finito ma sempre se si riesce a Prendere le distanze e condannare qualsivoglia atto del genere e praticare la strada dell’onestà, del dialogo, del confronto, della democrazia – Dunque, l’importanza di coinvolgere i dirigenti e gli iscritti del Partito, è diventata una priorità, non abbiamo più bisogno di false promesse e/o di terre da conquistare noi siamo un’altra cosa, siamo la ricchezza di questo grande partito, a difesa della libertà della Democrazia e dell’uguaglianza».
Intanto, forse per le ulteriori vicende che interessano Oddati, arriva un ulteriore chiarimento da Raffaele Femiano: «Per chiarezza di informazione rispetto alla posizione del circolo PD di Battipaglia relativamente alla vicenda giudiziaria che vede coinvolto Nicola Oddati, desideriamo precisare. Oddati, dopo avere dedicato tutta la vita alla nostra Comunita’, e’ indagato e riteniamo che dimostrera’ la sua estraneita ai fatti che gli sono stati contestati, certi che la magistratura farà con serenità e tempi celeri il suo percorso. – conclude Femiano – Il provvedimento relativo al rapporto con Oddati deciso dal circolo di Battipaglia e’ una sospensione temporanea in attesa di poter valutare insieme ad Oddati stesso il proseguo del suo impegno politico. Comprendiamo l’emotività di questo momento ma lo attendiamo con amicizia e rispetto.
Battipaglia, 17 gennaio 2024 (Articolo aggiornato alle ore 16.30 del 19 gennaio ’24)