PD. Malpezzi e Piero De Luca coordinatori nazionali della “Corrente Bonaccini”

Energia Popolare la “corrente” politica interna al PD si struttura e nomina: Malpezzi e Piero De Luca coordinatori nazionali; Pezzopane e De Maria responsabili organizzazione.

Intanto tra febbraio e marzo si terranno le Amministrative per eleggere Sindaci e Consiglieri, Presidenti di Regione e consiglieri. Al voto andranno 6 capoluoghi di regione (Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza) e 5 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria). Il 9 giugno si vota per le Europee. E…. iniziano giochi e fibrillazioni. 

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POLITICAdeMENTE

SALERNO / ROMA – Il 2024 è iniziato e ormai sono vicinissime le urne, si terranno nella prima parte dell’anno le elezioni per rinnovo dei consigli regionali ed eleggere i presidenti in cinque regioni: Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria. Il 9 maggio invece, ci saranno le Elezioni Europee per rinnovare i rappresentanti italiani al Parlamento europeo. Ancora per milioni di persone, che saranno chiamate alle urne per le Amministrative, per eleggere il sindaco e il consiglio comunale in oltre 3.700 comuni, tra cui 27 capoluoghi di provincia e sei capoluoghi di regione (Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza). E impazzano i sondaggi, e con i sondaggi già c’è chi si vorrebbe spartire l’Italia ancor prima che escano i voti dalle urne, quelli veri.

Energia Popolare“, l’area politico-culturale che si è formata in occasione dell’ultimo congresso del Partito Democratico attorno alla candidatura a segretario di Stefano Bonaccini, prosegue a organizzarsi sui territori per dare il proprio contributo alle battaglie politiche che il Pd sta portando avanti in Parlamento e nelle nostre comunità contro le pessime scelte del Governo Meloni e per promuovere nel Paese idee e proposte realmente in grado di garantire crescita e giustizia sociale. In questo percorso, dopo le due iniziative di Cesena a luglio e di Firenze a fine ottobre, a Simona Malpezzi e a Piero De Luca viene affidato il compito di coordinare a livello nazionale le attività di “Energia Popolare“. Accanto a loro, come responsabili organizzativi sono Andrea De Maria e Stefania Pezzopane, mentre il coordinamento degli amministratori locali è affidato a Matteo Biffoni e quello dei consiglieri regionali a Simona Meloni.

E così quello che la Elly Schlein tolse a Simona Malpezzi e Piero De Luca entrambi non riconfermati come capogruppo e vice, glielo ha dato Bonaccini affidando a loro, due cavalli di razza, l’organizzazione nazionale della corrente di minoranza. Incarichi che fa il paia con le prossime scelte elettorali che vorrebbero che il figlio del Governatore si candidasse alle Europee, cosa che non dispiacerebbe nemmeno alla Segretaria Schlein, che candidando Piero, penserebbe di attenuare lo scontro con Vincenzo De Luca.

Uno scontro che per lo Sceriffo si potrà concludere solo con il sostegno al terzo mandato da Governatore. Una condizione per De Luca che non è patteggiabile, anche a costo di rompere e mettere su un Partito Democratico del Sud raccogliendo tutti i “meridionalismi“. Una scelta che De Luca non farebbe da solo, in molti nel meridione, quasi tutti in Campania sono per lo Sceriffo. È così la pensano anche i più. Critici come nel caso del rosicatore per eccellenza, il pasionario componente della Direzione provinciale Raffaele Femiano che ha dichiarato: “Ormai il Partito Democratico è diventato un esercito di anime morte, poi con l’elezione di Christina di Svezia (la donna per caso) è sprofondato. L’unica salvezza – per Femiano – è l’impegno in prima persona, e candidarsi alla segreteria Nazionale, anche per evitare che si rompa le scatole e fondi il Partito del Sud“.

Salerno/Roma, 4 dicembre 2024

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