“Voci Soffocate – La forza delle donne nella lotta contro il femminicidio” é l’iniziativa Inps per il 25 novembre 2023 nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Dall’inizio dell’anno (fonte Ministero dell’interno) con l’uccisione di Giulia Cecchettin sono salite 105 le vittime donne, di cui 82 sono state uccise in ambito familiare/affettivo: 53 hanno trovato la morte per mano del partner o di un ex partner o da figli. Tante, troppe, donne che non sono state protette da un sistema che presenta tante falle e tante distrazioni.
POLITICAdeMENTE
SALERNO – Il 24 novembre si celebra la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. In occasione di questa ricorrenza la Direzione provinciale INPS di Salerno, diretta dalla Dott.ssa Giovanna Baldi, con le Agenzie complesse di Nocera Inferiore e Battipaglia ha promosso una iniziativa per testimoniare l’impegno dell’Istituto a tutela di questa fascia debole, mettendo a disposizione della rete delle persone presenti sul territorio, già coinvolte su queste tematiche. le competenze che INPS possiede.
Il 24 novembre, pertanto, presso gli URP delle suddette sedi verrà inaugurata, dalle ore 10.00 alle 12.00, l’apertura di uno “sportello rosa”. Lo sportello sarà attivo su appuntamento, a partire dal successivo giovedì 30 novembre, con cadenza settimanale, ogni giovedì dalle ore 13.30 alle ore 14.30.
Nella giornata del 23 novembre, che precede l’apertura dello sportello, verrà siglato presso la sede INPS di Salerno un accordo di collaborazione con l’Associazione Spazio Donna – Salerno, centro antiviolenza linea rosa, la cui finalità è quella di creare i presupposti per ambiti di azione condivisi, oltre ad agevolare l’accesso a forme di consulenza personalizzate sulle prestazioni di cui le donne vittime di stalking, violenza e abusi possono beneficiare, e che sono dettagliate nell’allegata “guida in 7 passi” promossa dal CUG dell’Istituto e distribuita presso gli URP delle sedi.
Nelle sale URP inoltre, verranno lasciati tre posti vuoti a ricordo delle tante vittime scomparse per mano violenta. Posti che saranno riservati sempre a donne che avrebbero voluto, potuto e dovuto essere lì. Sarà un monito silenzioso, voce per chi non ha più voce, che suggerisce a tutti di non sottovalutare mai i segnali della violenza e non voltarsi mai dall’altra parte.
Gli ingressi delle tre strutture, inoltre, nelle giornate del 24 e del 25 saranno illuminati di rosso.
Da gennaio a oggi, si legge nel report curato dal Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale diffuso dal Ministero dell’Interno, in Italia sono stati commessi 285 omicidi. Di questi sono 105 le vittime donne, di cui 82 sono state uccise in ambito familiare/affettivo: 53 hanno trovato la morte per mano del partner o di un ex partner. Una statistica drammatica che, chiarisce l’indagine, è aumentata rispetto allo scorso anno e che rischia di crescere ancora da qui ai prossimi mesi.
Con la brutale uccisione di Giulia Cecchettin, il numero delle donne uccise dall’inizio dell’anno è salito a 105, dopo gli omicidi della dottoressa Francesca Romeo, freddata a colpi di fucile sabato in Calabria mentre rientrava dal turno di notte del servizio di guardia medica, e di Patrizia Lombardi, strangolata probabilmente dal figlio qualche giorno fa, a Capodrise, nel casertano, e tante, tante altre donne che non sono state protette da un sistema che ha troppe falle e troppe distrazioni.
Salerno, 20 novembre 2023