Le precisazioni della Cisl-Fp del P.O. Eboli sull’incontro tra il DG Sosto e il Sindaco Conte più vari ed eventuali sul futuro del nosocomio cittadino.
Contrasto, Ristallo ed E. Sparano: «Noi siamo sempre pronti al confronto al dibattito ed alle forme di lotta purchè siano percorsi percorribili e vadano esclusivamente nell’interesse della popolazione del nostro territorio. Demonizzare e immaginare congiure è sempre pericoloso».
POLITICAdeMENTE
EBOLI – «Assistiamo ormai da diversi mesi a comunicati stampa dalla Casa Comunale della città di Eboli, riguardo la situazione del nostro Ospedale e dei progetti futuristici immaginabili o “immaginari” da parte di qualche suo stretto collaboratore. – scrivono in una nota stampa della CISL P.O. Eboli – RSU ASL SA, a firma di Antonio Ristallo, Ciro Contrasto, Emiddio Sparano sottolineando come all’incontro di Salerno all’ASL abbiano partecipato solo quelli che da Palazzo di Città si riteneva “amici”, cioè quelli buoni, allontanando quelli “nemici” ovvero cattivi, abitudine selettiva comune a quel che resta dell’Amministrazione comunale – Abbiamo inoltre appreso dalla stampa locale di un incontro del nostro Sindaco col Direttore Generale della ASL SA ing. Gennaro Sosto, supportato da suoi fidati consiglieri e sindacati invitati per la occasione.
A volte ci domandiamo perplessi se noi poveri dipendenti e sindacalisti, sempre impegnati per il miglioramento realistico della nostra sanità viviamo in un altro mondo e lavoriamo in un ospedale diverso da quello che conosce il nostro primo cittadino. – proseguono Contrasto, Ristallo ed Emiddio Sparano evidenziando quanto sia assurdo perseguire un obiettivo evidentemente nemmeno condiviso dall’ex Ministro della Salute Roberto Speranza vicino al Sindaco e alla sua famiglia che nel corso del suo Ministero non ha ritenuto di finanziare, anziché perseguire l’obiettivo di potenziare e rafforzare nel quotidiano il nostro Ospedale e complessivamente il DEA Eboli-Battipaglia-Roccadaspide, verso il quale sembrano distanti sebbene vi siano i fondi che fortunatamente ora si avvieranno ad iniziare – Eppure i fatti ci stanno dando ragione……la nostra mancata partecipazione ad una marcia della quale ancora oggi non comprendiamo il senso ed il seguito….la nostra strenua opposizione a voler mischiare i due percorsi, tra un utopistico Ospedale Unico e il rafforzamento e l’adeguamento dell’attuale nostra struttura, con utilizzo dei fondi dedicati dell’ex art 20.
Eppure è stato questo sindacato, grazie ai buoni rapporti con il progettista della nuova piastra dell’emergenza (ora nello staff tecnico del Governatore De Luca alla Regione) a volere un incontro col Sindaco per prospettare l’utilizzo di tali fondi insieme a quelli destinati al Distretto 64 per poter riprendere la strada di utilizzare l’area e la struttura di Acquarita per la delocalizzazione del nuovo Ospedale della Città di Eboli. – proseguono ancora i sindacalisti “cattivi” Contrasto, Ristallo ed Emiddio Sparano ricordando tutti i percorsi ai quali il loro Sindacato aveva accompagnato e partecipato alle varie tappe sino ad ora percorsi – Incontro poi dimostratosi infruttuoso vista la insistenza dei consiglieri della sanità del nostro sindaco a voler cavalcare la scelta utopistica di un Ospedale Unico della Valle del Sele in collaborazione con la Amministrazione Comunale di Battipaglia, che da lì a pochi giorni avrebbe invece investito lo stesso progettista “mandato a comprare il pepe” dal nostro Sindaco per realizzare il nuovo Ospedale di Battipaglia….
I fatti purtroppo ci stanno danno ragione. – Proseguono ancara i tre sindacalisti della Cisl elencando alcuni degli obiettivi che al cobtrario andrebbero supportati per conferire loro la dignità che meritano – Tanto tempo perso a inseguire chimere, dimenticando forse che la programmazione ospedaliera è di competenza regionale e che forse sarebbe stato il caso di dedicare tempo ed energie a chiedere la risoluzione di problematiche annose come la carenza di personale. Sarebbe stato il caso di chiedere (come questo sindacato sta facendo da anni) per quale motivo non si da dignità a reparti accorpati da decenni…. come la Chirurgia con l’Otorino o come la Neurologia con la Medicina. – E di qui una serie di domande a chi “seleziona” i buoni e i cattivi a convenienza:
- Per quale motivo non si conosce ancora oggi la destinazione dei locali della ex Cardiologa ed Utic, attesa la carenza di spazi e l’accorpamento dei citati reparti.
- Come mai la Neurologia della rete dell’ictus non riesce a reclutare neurologi e non riesce ad attivare i posti letto previsti dall’atto aziendale vigente.
- Come mai non si riesce ad attivare il percorso della rete ICTUS che prevede una Angiotc ed una eventuale trombolisi o trasferimento presso la Stroke del paziente colpito da Ictus entro le 4 ore dall’evento?
Eppure questo Ospedale, anche grazie al lavoro quotidiano e senza clamori dei dirigenti Cisl è riuscito in pochi anni ad essere riferimento per tante attività chirurgiche e diagnostiche. Non è un caso l’inizio dei lavori delle nuove sale operatorie……i tanti lavori in corso e le molteplici attività che finalmente danno verve al nostro ospedale….. – Aggiungono Ristallo, Contrasto e Sparano – Non è un caso che nelle prossime settimane si attiverà anche un nuovo protocollo CCSVI di studio neurologico dei pazienti con sclerosi multipla esclusivo presso il servizio di risonanza magnetica fortemente voluto del direttore della UOSD di Neurologia dr. Vincenzo Busillo in collaborazione col professore Riccio della Regione Campania e con il direttore della U.O.C. di Neuroradiologia del P.O. di Nocera A. Manto ….e non è un caso che entro fine anno sarà installata una nuova TC a doppio tubo per lo studio del Cuore….non è un caso che siamo uno dei pochi ospedali ad aver attivato il recupero di liste di attesa per tante specialistiche per evitare che tanti meno fortunati che non hanno disponibilità economiche o qualche santo in paradiso vengano dissanguati economicamente dalle strutture private…. – concludono Ciro Contrasto, Antonio Ristallo ed Emiddio Sparano della Cisl – Nulla nasce per caso e nulla si concretizza per caso…. demonizzare e immaginare congiure è sempre pericoloso…… Noi siamo sempre pronti al confronto al dibattito ed alle forme di lotta purchè siano percorsi percorribili e vadano esclusivamente nell’interesse della popolazione del nostro territorio».
Eboli, 10 novembre 2023
Ogni tanto ci sono anche loro ..