“Galeotto” quel video e chi lo fece. Ed è attacco politico al Ruggi e a De Luca

Un video “datato”, una indagine de LA7 “suggerita” da una vendicativa “Gola profonda” ed è attacco all’AOU Ruggi per colpire De Luca. 

Il M5S superficiale e distratto con Villani, e una Destra inconcludente e aggressiva, con e Iannone (FdI) e Tommasetti (Lega) in testa inaugurando la campagna elettorale di Cirielli Governatore ne fa monumento. Intanto arriva dalla Cisl-Fp la solidarietà ai lavoratori del Pronto Soccorso. Solidarietà anche da Tomasco della Nursid e da Lopopolo della Fials. Ora si indaghi: Che interesse aveva il regista “Galeotto” di quel video?

Formigli-Villani-Tommasetti-Antonacchio-DellaPorta-Tomasco-Lopopolo

POLITICAdeMENTE

SALERNOE che ci vuole oggi con i social a sputtanare qualcuno o qualcosa? Niente, ma proprio niente. Basta solo fare un video, postarlo e/o mandarlo a qualche giornale o trasmissione televisiva di inchiesta (sic) ed è fatta. Peccato poi che chi lo riceve lo usa senza verificare fino in fondo la notizia, e chiedere: quando è stato girato; che circostanza era; chi lo ha girato; perché lo ha fatto; e soprattutto chi è che lo ha ripreso, oltre magari a chiedere anche che ruolo ha questo novello reporter. Queste sono le regole principale a cui deve attenersi un giornalista e se questo non si fa si finisce per veicolare una fake news come verità e poi ce ne vuole di tempo per affermare la verità “vera”. Poi se si vuole essere più professionale magari verificare sul posto e comprendere in quel giorno, in quel momento, in quel luogo, vi fossero particolari circostanze che evidenziassero o meno una criticità o un cattivo servizio.

Magari capire se il neo-reporter che lo ha girato, fosse o meno un operatote sanitario del Pronto Soccorso, e investigare perché, anziché girare un video non ha contribuito a dipanare l’emergenza, sottraendosi alle proprie responsabilità?

Peccato che tutto questo il bravo Corrado Formigli nella sua trasmissione televisiva Piazzapulita su LA7 non lo abbia fatto, facendo al contrario da megafono a qualcuno che aveva ben altre intenzioni, tanto da usare, come fanno rilevare i due sindacalisti della Cisl-Fp Antonacchio e Della Corte, un video risalente all’emergenza Covid. Si ricorda altri casi del genere poi smascherati e si ricordi quel filmato che in un Ospedale napoletano ritraeva un signore anziano colto da malore e riverso a terra in un bagno, mentre il “delinquente” riprendeva e commentava l’accaduto, anziché soccorrerlo e allarmare i sanitari. Quel delinquente fu accusato per omissione di soccorso, o ancola di una ricoverata all’Ospedale di Eboli che non voleva stare nella stessa stanza con una donna immigrata e per “punire” il medico e il reparto che non l’aveva accontentata, si inventata una storia di mala sanità, poi smascherata. 

E nell’era delle post verità, possiamo inserire, quella che non è una verità ma che le sta molto vicina, nel momento in cui il leader salernitano e regionale di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli ha ufficialmente aperto in uno: La campagna elettorale regionale della Campania come candidato Governatore; Bocciando senza mezzi termini quello che si era preannunciato fosse il candidato del centrodestra il Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano; Iniziando l’Assalto a De Luca con i suoi “pasdaran” il Sen. Antonio Iannone in testa, riproponendo quei 5 anni da dimenticare fatti di scontri e contrapposizioni violente tra Cirielli Presidente della Provincia e De Luca Sindaco di Salerno, oggettivamente vinta a furor di popolo da quest’ultimo.

E se questa è la “nuova” strategia di opposizione di Governo della Destra campana, facciamo fin da ora gli auguri a Vincenzo De Luca.

Antonacchio-Della Porta-Cisl-Fp

Intanto a quel filmato e a tutto quello poi che è seguito interviene La Segreteria CISLFP di Salerno tutta, insieme alla segreteria aziendale ed i delegati RSU, con Pietro Antonacchio e Alfonso Della Porta, – «esprime con sostegno e veemenza la piena solidarietà ai lavoratori del Comparto Sanitario e Medico del Pronto Soccorso del Ruggi d’Aragona. – precisano i due sindacalisti – Il video trasmesso il 26 ottobre sulle criticità del servizio mostra nient’altro che istanti di ripresa provocando agli occhi dell’opinione pubblica una distorsione della realtà. Innanzitutto sono immagini vecchie, girate in piena emergenza Covid e certamente non danno la visione concreta in cui gli operatori sono costretti a lavorare, sottorganico e con un sovraffollamento. 

È pur vero che bisognerebbe stigmatizzare la contenzione ai pazienti, pratica questa in disuso, – precisano i responsabili provinciali della Cisl-Fp – ma chi tenta di deviare l’opinione dovrebbe spiegare il perché di tale gesto e semmai considerare la modalità del prevenire una caduta da barella o letto per quei pazienti dissociati o poco collaborativi dal punto di vista neurologico. Oltremodo perché rendere surreale un qualcosa che sarebbe di sconcertante, come il non dare a mangiare e bere per giorni i pazienti non autosufficienti, mentre che a fronte dei 70 ingressi a cui potrebbe se ne trova a dover fronteggiare oltre 100 e a tratti anche oltre i 120 in ambienti che strutturalmente non sono idonei. – proseguono – Con determinazione sosteniamo senza tema di smentita che i lavoratori del presidio che operano nella struttura d’emergenza del Ruggi sono e continueranno ad essere dei professionisti di spessore e che i pochi secondi di ripresa oltre ad essere tendenziosi e – concludono Pietro Antonacchio e Alfonso Della Cortenon rappresentano la realtà di minuti, ore, giorni e settimane di assistenza continua e continuativa che con alta dedizione al lavoro e nonostante gli innumerevoli problemi di sovraccarico di lavoro che grava su tutti gli addetti».

A fare da testa di ariete contro il Governatore De Luca che mira al terzo mandato, altro che Pronto Soccorso sempre pensando alle prossime regionali è la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle Virginia Villani, anche perché con alcuni sparuti Dem napoletani vorrebbero candidare l”ex Presidente della Camera di Deputati Roberto Fico parla di: “Emergenza sanitaria in Campania. Il pronto soccorso del Ruggi D’aragona di Salerno ci rivela un orrore inimmaginabile, non possiamo restare in silenzio davanti a tanto orrore. – dichiara e conclude la Villani – La salute dei cittadini e la dignità dei malati non può essere compromessa da una gestione fallimentare del sistema sanitario”. 

Aurelio Tommasetti

Alla Villani si aggiunge Aurelio Tommasetti Consigliere Regionale della Lega ritenendo che nella specie debba intervenire il Ministro della Salute, nella trasmissione de LA7 si sono viste: «Immagini raccapriccianti, Schillaci intervenga. Di fronte alle immagini choc che hanno fatto il giro dell’Italia le giustificazioni del Ruggi non bastano: è necessario che qualcuno si faccia da parte. – Questa la riflessione di Tommasetti, nel merito sollevato dal servizio di “Piazza pulita” e le successive spiegazioni dai vertici aziendali. – la toppa è peggio del buco, alla luce di ciò che abbiamo visto, in particolare alle condizioni degradanti in cui sono abbandonati pazienti anche anziani che risultavano legati ai letti, attendevamo almeno delle scuse. Invece dalle parole del DG D’Amato emerge l’intento di voler proteggere solo se stessi. Come si può parlare di strumentalizzazione e di eventi estremamente rari? Quegli episodi non dovrebbero mai accadere in un Ospedale pubblico, e a maggior ragione, in un’Azienda ospedaliero universitaria che ha il compito di forgiare i medici del futuro e che è parte dell’Università di Salerno».

Biagio Tomasco

Tra gli indignati per le “manipolazioni” del filmato di Piazza Pulita vi è anche il segretario generale del Nursind Salerno, Biagio Tomasco, ha sottolineato la necessità di posizionarsi al fianco dei lavoratori del Pronto Soccorso, che affrontano quotidianamente difficoltà gestionali e infrastrutturali. Tuttavia, Tomasco ha anche evidenziato alcune questioni che ritiene siano state trascurate durante la trasmissione. «Critichiamo l’utilizzo di un collage di immagini, alcune delle quali datate, che non riflettono accuratamente la situazione durante tutto l’anno. Questa pratica è tentativo di delegittimare il personale del Pronto Soccorso, che lavora in condizioni difficili, specialmente durante la pandemia di Covid-19. Il Pronto soccorso del Ruggi gestisce un notevole numero di pazienti, alcuni dei quali presentano una gravità di accesso differente. Questo è gestito da personale di triage altamente professionale, ma tale sfumatura non è stata adeguatamente considerata nella trasmissione. Bisogna garantire un accesso dignitoso alle cure sanitarie per tutti i cittadini. – aggiunge e conclude Biagio TomascoChiediamo al ministro della Salute, Orazio Schillaci, di acquisire le immagini trasmesse in televisione per una contestualizzazione accurata e sollecitiamo l’identificazione del responsabile che ha portato gli operatori televisivi all’interno del Pronto soccorso, violando la privacy dei pazienti e l’onorabilità dei lavoratori». 

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Riguardo alla vicenda del video trasmesso su LA7, che ha investito il Pronto soccorso dell’Ospedale di Salerno il Sindacato FIALS provinciale  con il suo responsabile Carlo Lopopolo, prende le distanze dal servizio televisivo e ritiene sia «Stucchevole strumentalizzazione mediatica sulla pelle dei lavoratori” – aggiungendo – La Fials Salerno ha preso una posizione netta, distanziandosi dalla strumentalizzazione mediatica che ha coinvolto il Pronto soccorso del Ruggi e dichiarando il suo sostegno a tutti gli operatori sanitari, compresi medici, infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici. Questa presa di posizione è finalizzata a proteggere l’immagine di coloro che quotidianamente, in condizioni spesso difficili, lavorano con dedizione all’interno dell’azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.

Vincenzo D’Amato

Il Direttore Generale dell’AOU Ruggi di Salerno Vincenzo D’Amato, con una nota puntuale, nei giorni scorsi ha replicato ai contenuti mandati in onda nella Trasmissione Televisova “Piazza Pulita” su LA7 condotta dal Giornalista Corrado Formigli.

“Questi servizi costruiti su materiale verosimilmente registrato da personale interno, che mostrano momenti di estrema intimità e sofferenza degli assistiti, purtroppo si prestano a facili strumentalizzazioni. LAzienda continuerà ad accertare e a perseguire con assoluto rigore e determinazione gli isolati comportamenti che hanno l’unico obiettivo di danneggiarne l’immagine dell’Ospedale”. 

Antonio-Iannone.

Il commento rilasciato alla stampa del Sen. Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d’Italia alle vicende rappresentate dalla trasmissione di Corrado Formigli. «Malati legati ai letti che nuotano negli escrementi al Ruggi sono un’immagine devastante della sanità campana che da tempo denuncio. Ormai De Luca è pericoloso per la salute pubblica. Pensa a scrivere libri e a blaterare solo di terzo mandato mentre questo è lo stato delle cose dopo otto anni di suo governo della Regione. È tutto straordinario solo nei suoi telesproloqui patinati, sono tutti degli idioti da destra a sinistra tranne lui che è l’unico salvatore; critiche sterili al governo e al suo stesso partito ma la Campania è al disastro – dichiara Iannone – Sulle immagini di ieri sera cosa dice e soprattutto cosa fa? Preferisce offendere chi la pensa diversamente da lui: stantie contumelie in cui tutti sono pinguini, venditori di cocco e solo lui è la persona buona e capace. Una rappresentazione della realtà assolutamente ridicola ed autocelebrativa perché i fatti dicono che in Campania siamo nello stato che le immagini di Piazzapulita ci hanno fornito”.

Salerno, 30 ottobre 2023

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