Quel Campo Fotovoltaico per POLITICAdeMENTE è uno schiaffo all’ambiente, indipendentemente dalle motivazioni autorizzazatorie e indipendentemente da chi lo vorrebbe realizzare, così come è immorale essere contrari ad una iniziativa monetizzando gli effetti.

Il PDL, non è contro la costruzione di tale progetto, è per una Green Economy solo per Eboli e gli ebolitani.

EBOLI – Tiene ancora banco il Campo fotovoltaico che il Comune di Salerno intende realizzare in una sua proprietà sui monti di Eboli. Il PdL in più occasioni, si è dichiarato contro quell’impianto, adducendo motivazioni varie e cercando in qualche modo di bloccare l’iniziativa. E lo fa anche con il seguente Comunicato Stampa.

Ritengo, irregolarità a parte, che il difetto è proprio nella Decreto Legislativo, che consente di realizzare in deroga agli strumenti urbanistici questo tipo di impianti, divenuti veri e propri veicoli di business economico, tanto che le imprese che si dedicano a questo settore, sono convinte di ricavarne grandi utili, ed è vero.

Per queste ragioni ho definito questo tipo di imprenditori i nuovi “palazzinari Fotovoltaici”, per dire che i palazzinari non si accontentano mai, se devono realizzare 100 vorrebbero e fanno il possibile per realizzare 200. Ma sull’energia, come per l’acqua, e potrei aggiungere altro, non si può creare un regime da FAR WEST.

Intento nel territorio del Comune di Eboli, pare ci siano più di 10 richieste similari che complessivamente vanno ben oltre i 24 MW di quello che nessuno di noi vorrebbe, rispetto alla vastità e non rispetto alla tipologia di energia, tuttavia va sottolineato che a seguito di questa D.L. l’Italia sarà invasa da migliaia di impianti che purtroppo non contribuiscono a risolvere la dipendenza energetica del nostro Paese, ma serve solo a gonfiare i fatturati di imprenditori “NUOVI PALAZZINARI ENERGETICI” e decuplica i fatturati dell’ENEL ormai una società con i suoi vertici, non più controllabile.

La green economy in salsa familiare o cittadina non solo non mi convince ma mi preoccupa. Che significa che se ci fosse un ristoro per la città di Eboli sarebbe giustificato quell’Impianto? Passeremmo anche sopra le autorizzazioni? Questa concezione della monetizzazione esasperata non è morale: O si è favorevoli all’ambiente con tutte le sue implicazioni o non lo si è.

Quell’impianto Fotovoltaico è uno schiaffo all’ambiente indipendentemente dalle motivazioni autorizzazatorie e indipendentemente da chi lo vorrebbe realizzare, così come è immorale essere contrari ad una iniziativa monetizzando gli effetti, ma dettata dal Governo Centrale, senza per questo condannarne il contenuto e la portata della devastazione che questo decreto consente.

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COMUNICATO STAMPA

COORDINAMENTO PDL EBOLI

Irregolarità nella procedura? Atti di gravità inaudita.

Il Sindaco che è anche un avvocato dovrebbe conoscere le norme del  dlgs 152/2005 che disciplina le procedure di  valutazione di impatto ambientale e la rilevanza riconosciuta al Principio di Partecipazione sulle questioni ambientali sia nel Trattato di Amsterdam e sia dal Protocollo di Aarhus recepito dal centrodestra già dal 2001 nell’ordinamento giuridico italiano.

E agghiacciante che il Sindaco parli di vizi di procedura dopo che un suo funzionario ha partecipato in Conferenza dei Sevizi  che è il modulo procedimentale per semplificare le procedure autorizzatorie e ha tranquillamente omesso di verificare la esistenza di quegli atti propri del Comune che rendono legale e legittimo il procedimento.

L’assenza del titolo a costruire la dice lunga!

Sembra più un atteggiamento donchisciottesco che una di un soggetto a capo di un Comune di 40.000 abitanti.

Relativamente alle critiche continue di diversi esponenti del pd e della loro ignoranza crassa sulle questioni del nucleare osserviamo.

1)      ma quale regolamento vuole Guercio sugli investimenti? Possibile che la sua cultura socialista gli impedisce di vedere che siamo in un regime internazionale liberalizzato? Regolamento? Esistono le direttive e le norme del diritto interno che assolvono alle già alla  regolazione . Guercio invece di richiamare un estemporaneo e inesistente potere di regolamentazione su competenze che non sono del Comune si impegnasse a richiamare il proprio sindaco al rispetto delle norme sovraordinate esistenti visto che tranquillamente Melchionda ha parlato di una procedura non conforme!

2)      Sul nucleare: posto che senatori come Veronesi, Mirando (ex commissario del pd per la Campania ) , Treu , Ichino, De Benedetti hanno firmato la lettera  Bersani per il ritorno al nucleare. Guercio deve sapere che il territorio contiguo a foce Sele non può ospitare una centrale nucleare del tipo EPR , per due motivi: a) sismicità che deve esser inferiore al 7 grado della Mercalli negli ultimi 500 anni e disponibilità di acqua che è pari per questo reattore a 100.000 litri al secondo ovvero incommensurabilmente superiore alla portata minima del Sele.

3)      Sullo sviluppo delle rinnovabili è stato il centrodestra a presentare a Bruxelles il Piano di Azione coerentemente con gli obiettivi posti dalla nuova Politica Energetica Europea nel pacchetto energia-clima approvato dal parlamento europeo nel dicembre del 2009.

Il PDL, conclude il coordinatore cittadino, non è contro la costruzione di tale progetto, ma contro il metodo utilizzato da questa amministrazione e la poca trasparenza nei confronti dei cittadini ebolitani. Quel fare tutto in silenzio che offende la cittadinanza soprattutto quando trattasi di progetti di una tale portata che devono coinvolgere l’intera cittadinanza e che riguardano l’ambiente e la salute dei nostri cittadini

Il PDL non vuole che agli altri vada il lauto guadagno e alla città di Eboli il rischio ambientale dal momento che ancora non si comprende se vi è agli atti l’obbligo del concessionario e/o del comune di Salerno di ripristino dello stato dei luoghi, smantellamento della centrale e smaltimento del silicio dei pannelli solari che costituisce un rifiuto speciale garantito da fideiussione.

IL PDL è per una Green Economy solo per Eboli e gli ebolitani