Con 20 soci fondatori è nata a Salerno l’Associazione “Libertà e diritti”. A guidarla è la professoressa Maria Rosaria Viviano.Il Consigliere regionale della Lega Aurelio Tommasetti: “Faremo sentire la voce dei cittadini”.
POLITICAdeMENTE
SALERNO – Apertura al dialogo e pluralismo come strumento di crescita. Così si è presentata, in un affollato incontro al Caffè Moka di Salerno, “Libertà e diritti”. La nuova associazione, con 20 soci fondatori, è guidata dalla professoressa Maria Rosaria Viviano e annovera, tra le altre, personalità come Oreste Agosto, Mimmo Nolfi e Enzo Strianese. Un’iniziativa dal basso che mira a raccogliere intorno a sé il tessuto sociale e civile salernitano per discutere le problematiche più impellenti sul territorio. Il primo incontro si è tenuto in merito allo stato della Sanità e la crisi del sistema in Campania.
“Un tema importante che ci pone di fronte a situazioni difficilmente risolvibili – afferma Aurelio Tommasetti, socio fondatore e membro del direttivo dell’associazione – Le criticità sono tante, dai viaggi della speranza alla carenza di medici, fino ai centri convenzionati senza budget e alle liste d’attesa interminabili, per non parlare della gestione del 118 e della debacle del Ruggi. Ma la sanità è solo un esempio delle lacune della Regione Campania: come per i trasporti non c’è un assessore delegato e una parte politica in grado di interloquire da un lato con il Consiglio regionale, dall’altro con le aziende. Tutto è accentrato nelle mani di una sola persona. Un sistema che non può funzionare”.
“Non possiamo permetterci di passare da un’emergenza all’altra – conclude il consigliere regionale della Lega – L’associazione nasce per far sentire forte e chiara la voce dei cittadini, vere vittime di una gestione personale e assente sulle questioni più importanti. Daremo il nostro contributo a squarciare il velo di silenzio che da troppi anni circonda Salerno e la Campania”.