Radio in emergenza e soccorso: novità in vista per il 118, Protezione Civile e Polizia Locale
È la Cisl-Fp con Antonacchio e Della Porta a proporre che un dispositivo per la sicurezza degli agenti di Polizia può diventare uno strumento per soccorritori, medici e infermieri contro le continue aggressioni.
POLITICAdeMENTE
SALERNO – Un dispositivo pensato per la sicurezza degli agenti di Polizia può diventare uno strumento per soccorritori, medici e infermieri? Si, se usato correttamente. Oggi il mondo del soccorso è in una forte fase di trasformazione. Sempre meno medici accettano di entrare a far parte del 118 per paura. Poche tutele assicurative, poco supporto di sistema, e un rischio di aggressioni e di cause che diventa ogni giorno più pesante e difficile. Per questo motivo, il servizio sanitario sta prendendo in considerazione in molte realtà la possibilità di dotare i soccorritori di bodycam ed elementi capaci di collegare visivamente la Centrale Operativa con il professionista sul luogo dell’incidente o nella casa del paziente.
I motivi per considerare la bodycam come un DPI di grande interesse sono molteplici, e insieme ad Advantec li abbiamo considerati e valutati per capire quale bodycam potrebbe essere la migliore da utilizzare nei servizi del 118.
Il supporto immediato di immagini e audio rende il soccorritore, l’infermiere e il medico del 118 sempre più colonna portante del soccorso. Spesso capita che l’ambulanza e l’automedica raggiungano un target prima della Polizia Locale o dei Vigili del Fuoco. Quindi avere una bodycam che dia alla Centrale Operativa una visione della situazione o una serie di elementi valutativi non è una cosa da sottovalutare.
La radio infatti è fondamentale, ma a volte non basta. Pensiamo alle situazioni in cui ci sono reati, o alle situazioni di scarsa sicurezza durante un incidente stradale. Non tutti sanno riconoscere una cisterna e il suo contenuto, e quindi i pericoli derivanti. Inoltre, a causa delle ripetute aggressioni a carico del personale sanitario, la bodycam può rappresentare un buon deterrente, o comunque una prova tangibile di un evento che – altrimenti – andrebbe dimostrato e denunciato.
Salerno, 30 agosto 2023