RSU e Uil-Fpl del Distretto 60 chiedono ad Asl e Regione la revoca delle convocazioni dei pazienti disabili gravi in Commissione. Asl: “Nessuna difficoltà, massima disponibilità”.
Il rappresentante RSU Paduano e il Segretario Provinciale Uil-Fpl Salerno Falabella: “È necessario che la direzione strategica della asl intervenga prontamente nel revorare la convocazione dei pazienti per il 18 e di istituire un tavolo tecnico per definire giusti e puntuali percorsi condivisi che coinvolgono tutte le parti del settore riabilitativo”. Le rassicurazioni dell’Asl: “non necessaria la presenza del paziente. Nessuna difficoltà e massima disponibilità”.
POLITICAdeMENTE
SALERNO / NOCERA INFERIORE – Il rappresentante RSU Luigi Paduano, il Segretario Generale Provinciale UIL FPL Salerno Gennaro Falabella, con una nota indirizzata al Presidente Regione Campania Vincenzo De Luca, al Direttore Generale ASL Salerno Gennaro Sosto, al Presidente della comissione sanità Vincenzo Alaia, l Direttore f.f. Distretto 60 Nocera, ai lavoratori delle Strutture Accreditate, alle famiglie coinvolte, avente ad oggetto: “Revoca convocazione del 18 agosto c.a.”; comunicano che «Non possiamo trascurare quanto, con periodicità accade presso la Asl Salerno e nello specifico presso il Distretto Sanitario n. 60 di Nocera Inferiore. Si procede, nel disegno macchinoso con l’invio di inviti rivolti a pazienti disabili gravi e non autonomi alla verifica della commissione UVI, commissione peraltro non regolare.
Si continua a non considerare, quanto già accaduto nel mese di luglio da poco concluso. – proseguono Paduano e Falabella della Uil-Fpl – Con una massiccia e numerosa manifestazione di protesta fatta dai pazienti disabili, dalle famiglie coinvolte, dai lavoratori delle strutture e dalle organizzazioni sindacali sotto le porte del distretto n. 60.
La immediata dichiarazione di stato di agitazione di tutto il personale del settore promossa dalle sigle sindacali confederali sensibili alla problematica del settore.
La convocazione in prefettura per definire una eventuale conciliazione che resta per il momento sospesa in attesa di un intervento diretto del Prefetto di Salerno con il risultato certo e visibile dell’annullamento della procedura avviata di convocazioni ai pazienti .
Ed ecco, che quando, qualcuno pensa di rilassarsi, quando il paziente è accompagnato dai familiari ad una meritata e salutare vacanza lontano dalla continuità terapeutica, nel tentativo di sottrarre le cure e la specifica assistenza a chi ha gravissime problematiche di salute che ripartono i tentativi da parte del distretto n. 60 nel convocare e sottoporre i pazienti per il 18 agosto alla valutazione della commissione UVI.
A questo punto è necessario intervenire e dire quello che si pensa sull’atteggiamento irriguardoso da parte di chi è preposto ad erogare il benessere ai cittadini, a chi e preposto a considerare e definire gli interventi sanitari a chi si presenta fragile ed il più delle volte non in condizione di protestare o difendere un proprio diritto sacrosanto che è quello di ricevere l’assistenza indispensabile e necessaria per andare avanti e non vedersela sottrarre. – il rappresentante RSU Luigi Paduano e il Segretario Generale Provinciale UIL FPL Salerno Dr. Gennaro Falabella – Ed è necessario che la direzione strategica della asl intervenga prontamente nel revorare la convocazione dei pazienti per il 18 e di istituire un tavolo tecnico per definire giusti e puntuali percorsi condivisi che coinvolgono tutte le parti del settore riabilitativo».
A stretto giro arriva un chiarimento da parte dell’ASL Salerno sulla Convocazione U.V.I. del Distretto Sanitario n. 60 e le relative rassicurazioni: “Non necessaria la presenza del paziente. Nessuna difficoltà e massima disponibilità dell’Asl“.
«Con la presente, – si legge nella nota – al fine di garantire all’utenza la totale disponibilità dell’Azienda al rispetto dei pazienti e delle normative vigenti in ordine all’assistenza, si forniscono di seguito i chiarimenti direttamente ricevuti dal Direttore del DS 60, in ordine alla prevista convocazione per la Commissione UVI del 18 agosto p.v.:
- come da comunicazione inviata ad utenti e relativi Delegati, Amministratori di sostegno, si era provveduto con largo anticipo ad emettere formale comunicazione in ordine al fatto che i PRI erano scaduti, non rinnovati e quindi, su specifica richiesta, dovevano essere rivalutati in Commissione UVI (Unità Valutazione Integrata);
- si ribadisce inoltre che, “affinché la Commissione UVI si esprima per qualsiasi beneficio riabilitativo, non è assolutamente necessaria la presenza fisica dell’utente-richiedente che potrebbe essere allettato e/o impossibilitato, ma della sola documentazione sanitaria, sociale ed economica dello stesso, presentata da un familiare o delegato (autorizzato a norma di legge), oppure dell’Amministratore di sostegno o del Tutore legale “.
- si specifica che l’assenza con giustificazione non pregiudica una nuova riconvocazione;
- si specifica, infine, che nella fattispecie dei ricoverati in Ex Art.26 presso il Centro in questione, qualora non fosse possibile la valutazione di un richiedente nella seduta, per la mancanza dei predetti atti prodromici e necessari, nell’attesa di nuova obbligatoria convocazione, il richiedente non valutato rimarrebbe sempre nella stessa struttura, ma in un setting assistenziale differente, come da normativa Regionale tutt’ora vigente.
Nella speranza che tali rassicurazioni contribuiscano a far svanire le preoccupazioni espresse, si rinnova la disponibilità dell’Ente affinché simili problematiche possano essere sempre superate, nell’ottica della collaborazione fra le strutture coinvolte, e soprattutto nell’interesse dei pazienti.»
Salerno / Nocera Inferiore, 11 agosto 2023