Cosimo Naponiello aderisce a Italia Viva, venerdì 28 luglio, ore 11.30, Bar Ritz, Conferenza stampa con i vertici locali e provinciali del Partito di Renzi.
Saranno motivi tattico-politici in vista delle prossome elezioni europee o nuovi assetti politici in vista dei possibili, annunciati e tormentati rimpasti amministrativi? Intanto sulla base di scambi “vocali” si vorrebbe abbattere la Scuola Salita Ripa e costruirci sopra una “Casa della Cultura”. Roma da Talebani di ritorno. Il PD interroga il Sindaco.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – Acque mosse a Palazzo di Città ma non agitate, comunque attenzionabili perché riconducibili a diversi mal di pancia e ai tanti lividi sempre sulla pancia che i vari Consiglieri comunali si sono fatti per sopportare atti amministrativi e iniziative politiche per nulla o poco condivise, tanto è che nonostante la maggioranza consiliare tiene fa registrare continue fibrillazioni, come nel caso del Gruppo consiliare di “Eboli 3.0 la Città in Comune” con i Consiglieri comunali Matteo Balestrieri, Marianna Villecco e Cosimo Brenga, pur non facendo mancare il proprio sostegno, con tanto di documento si è svincolato dal patto federativo (il super gruppo) lamentando scarsa collegialità e poca condivisione dei provvedimenti adottati, non ultimi alcune iniziative, come quella poco comprensibile ma piena di nebulositá e furberie del trasferimento delle classi dalla Scuola Salita Ripa a quella di Generale Gonzaga, contestata proprio dal Consigliere Cosimo Naponiello oltre che dal Comitato dei Genitori in difesa dei diritti dei Bambini che intende dare battaglia ricorrendo, se è il caso, anche alla Corte dei Conti.
Sarà questo il motivo dell’adesione di Cosimo Naponiello ad Italia Viva e al “Terzo Polo” o è solo un anticipo di strategia di “occupazione” pre elettorale in vista delle Europee per occupare qualche piazza, come nel caso delle Regionali scorse, allorquando i consiglieri di maggioranza si sguinzagliarono verso tutti i partiti di centrodestra compreso la Lega per “insaponare” possobili alleanze? Noi pensiamo siano entrambe le cose.
Intanto sul fronte della Scuola Salita Ripa sebbene i genitori abbiano chiesto l’accesso agli atti, pare abbiano riscontrato solo alcuni di essi che fanno riferimento ad “eccessi di consumo energetici” se non invece a incontri informali divenuti poi consolidati e di seguito accenni a non ben motivate relazioni Tecniche circa le condizioni strutturali dello stabile, che tuttavia, sempre senza nessuna motivazione tecnica valida, pare porterebbero ad un Progetto, anche questo nella “mente” del Palazzo, all’abbattimento dell’edificio scolastico, unico nel Centro Storico di Eboli, per costruire una non bene identificata “Casa della Cultura“, anche questa nella “mente” di una stanza del Palazzo, “sic” promette bene: Una Casa della Cultura sulle macerie di una Scuola, coinvolgendo, se tutto risponde al vero, l’ignara Dirigente Scolastica e l’intero Consiglio d’Istituto.
Roba da Talebani. Da peggiore dittatura fascista o qualunquista.
Un obiettivo che potrebbe anche essere raggiunto, ma avendo il coraggio delle proprie azioni e di presentare alla luce del sole e della politica, un progetto che prevede l’abbattimento della Scuola e della edificazione di un altro edificio con destinazione diversa. Eppure questa decisione aprirebbe una nuova discussione: Possibile mai che con tutti gli stabili che il Comune ha di proprietà e disponibili, molti dei quali abbandonati o da mettere in sicurezza come tutte le Scuole ebolitane e non solo quella di Salita Ripa, o altre che sono assegnate a a vario titolo a Enti o Associazioni, si debba abbattere proprio quella?
Non teniamo conto, per carità di patria, di due bellissimi Edifici (storici), ormai quasi rovine, siti nel Centro Storico di Eboli come il Palazzo Conte e il Palazzo La Francesca che ben si presterebbero, una volta ristrutturati, ad accogliere una fantomatica Casa della Cultura, senza voler ricordare ai novelli “talebani” che nel nostro Comune ci sono ben due Musei, entrambi di proprietà comunale che potrebbero ospitare, e come, e in maniera attinente la “Casa della Cultura”, vieppiú nel Palazzo Monumentale di San Francesco c’è anche la Biblioteca, e così sarebbe l’occasione di riprenderla abbandonata come è.
Se tutte queste cose sono vere va da se che la Corte dei Conti boccerebbe la mania demolitiva che pare sia prevalete. Ma noi immaginiamo che queste siano solo voci e non siano rispondenti alla verità, fatto sta che hanno prodotto un effetto quello di trasferire le classi dalla Scuola Salita Ripa a quella di Via Gonzaga, per niente messa meglio.
Intanto ci giunge anche l’interrogazione consiliare (allegata in pedice) del gruppo del Partito Democratico di Eboli a firma di Francesco Squillante, Pierino Infante, Filomena Rosamilia, Pierluigi Giarletta e protocollata il 25 luglio scorso.
Tornando ai fatti quotidiani e a quelli della politica locale è stata convocata per venerdì 28 luglio alle ore 11.30 nella sala delle conferenze del Bar Ritz sul Viale Amendola di Eboli, la conferenza stampa di presentazione dell’adesione del Consigliere Comunale Cosimo Naponiello ad Italia Viva. Mahgari egli stesso spieghera’ le sue ragioni politiche.
Saranno presenti all’incontro i Coordinatori cittadini Carmine Busillo e Nevina Mirra, la Coordinatrice Provinciale del Partito di Matteo Renzi, Anna Rosa Sessa, i componenti del Coordinamento cittadino, oltre gli iscritti e i simpatizzanti.
Concluderà l’incontro il Consigliere Regionale di Italia Viva e Capogruppo in Consiglio Regionale della Campania on. Tommaso Pellegrino.
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Eboli, 27 luglio 2023 (aggiornato alle ore 14.30 del 27 luglio 2023)
Questi fanno il botto fra povo ma tanto poco tempo.
Dubito che stapperanno lo spumante di capodanno, loro preoccupazione sono candidati e candidature, la gente è allo stremo e inviperita al massimo.
Fatti vostri ve ne accorgerete alla sacresa.