Nasce il Comitato per l’Ospedale Unico della valle del Sele. Comune e Amministrazione rinunciano ad esercitare il prorio ruolo e si nascondono dietro un Comitato. 

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Primo incontro questa mattina nell’aula consiliare del Comune di Eboli per la costituzione del Comitato per l’ospedale unico della Valle del Sele. – si legge in una nota stampa comunale che annuncia la costituzione “generica” ma senza indicare gli aderenti – Prossima riunione venerdì sera. – si aggiunge – All’incontro di stamani hanno partecipato ed aderito le organizzazioni sindacali della sanità, i capigruppo consiliari di maggioranza ed opposizione – salvo il Partito Democratico – le associazioni territoriali della sanità, della salute pubblica e finanche quelle culturali.

Questa prima riunione, che fa seguito alla delibera consiliare adottata venerdì sera, con la quale si chiede alla Regione Campania di rimodulare la programmazione stabilita nella Delibera regionale 367 del 19.6.2023, con la quale si stabilisce la costruzione di un nuovo ospedale da 304 posti letto a Battipaglia, è servita per stabilire la linea d’azione comune da intraprendere. – aggiunge la nota – Già con la delibera di Consiglio comunale, infatti, si chiede di programmare e finanziare, su un sito stabilito in pieno accordo tra i comuni di Eboli e Battipaglia, l’Ospedale unico della Valle del Sele che possa servire all’intero comprensorio, sia per funzionalità che per collocazione strategica, tale da garantire anche i comuni dell’entroterra che oggi afferiscono ad Eboli. – conclude la nota stampa comunale – A tal proposito sono già stati informati e saranno coinvolti tutti i sindaci del Valle del Sele».

È veramente singolare, l’Amministrazione comunale, abdica al suo ruolo, e trascina il Comune nella costituzione di un Comitato rinunciando volontariamente ad esercitare il proprio ruolo istituzionale, e sebbene vi siano state delle dichiarazioni inequivocabili del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca che aveva dichiarato: “No alle polemiche inutili, abbiamo spiegato che abbiamo risorse reali da investire nei due ospedali di Eboli e di Battipaglia che rimarranno aperti anche con l’Ospedale Unico“; E l’Amministrazione e il Sindaco di Eboli Conte anziché chiedere un incontro ufficiale e aprire un canale istituzionale per approfondire i contenuti della famosa Delibera 367 del 19 giugno scorso e il Piano Regionale della Sanità campana, si mescola in un Comitato, nel quale, tra l’altro, non solo non si conoscono gli aderenti, ma è stato costituito “aspettando” che i Sindaci del comprensorio aderiscano.

Un percorso a dir poco discutibile quello nel quale si sta incamminando l’Amministrazione che di certo dovrebbe preoccupare i cittadini per la caduta di ruolo nella quale si sta cacciando. È come se il Governo per discutere delle modalità di erogazione dei fondi del Pnrr costituisse un Comitato con i capigruppo parlamentari e le Associazioni datoriali delle imprese e dei sindacati delegandolo alla trattazione.

In quell’incontro che l’Amministrazione non ha chiesto a De Luca e alla Regione e che intende farlo attraverso un Comitato, avrebbe dovuto chiedere e senza indugio, Medici, infermieri e attrezzature per tutti i Reparti dell’Ospedale di Eboli, ripristinando quei livelli che prima delle zampate del duo Caldoro-Cirielli aveva. A tale proposito val la pena ricordare che il nosocomio ebolitano è lo stesso di quello che aveva oltre 450 posti letto, prima delle “incursioni”. Val la pena di aggiungere anche che nonostante tutto nel corso degli anni ha mantenuto intatto il suo prestigio, anzi lo ha aumentato, avendo alcuni reparti che per numero di prestazioni per valore e per complessità sono collocati tra i migliori in Italia e vanno segnalati la Nefrologia e Dialisi, la Cardiologia e l’emodinamica senza trascurare gli altri reparti che non sono affatto da meno. E pensare che il buon Gigliotti ha corso brutti rischi, che è meglio non ricordare per non centuplicare ora per allora tutta la rabbia e la indignazione possibile ed immaginabile per quelli che volevano la morte di quell’Ospedale.

Insomma a noi piacerebbe sapere se nel recente passato il Sindaco e l’Amministrazione si sono costituiti in Comitato quando hanno tentato, invero con poco successo, di ostacolare la TERNA, l’Alta Velocità, la Bretella Veloce. Forse più che di un’Amministrazione e di amministratori e politici barricaderi, la Città avrebbe bisogno di amministratori che amministrino, di Politici che dialoghino, che progettino e realizzino i programmi e soprattutto che sappiano confrontarsi con le istituzioni.

Per completezza di informazione si pubblica il Link dell’articolo nella quale vi è un video e una dichiarazione del Presidente De Luca sull’Ospedale di Eboli: https://www.massimo.delmese.net/197136/ospedale-di-eboli-de-luca-stoppa-le-polemiche-cittadinanzattiva-non-si-tocchino-i-posti-letto/;

Eboli, 24 luglio 2023