DEA Eboli-Battipaglia tutti contro tutti! Uil-Fpl: Regione e ASL con l’ampliamento e la ristrutturazione del P.O. di Battipaglia accantona l’Ospedale Unico. 

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Le ultime vicende relative all’annosa questione della realizzazione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele, che sembra essere stata accantonata in favore di un ampliamento e ristrutturazione del P.O. di Battipaglia come da numerosi articoli di Stampa, segnando forse l’epilogo di una situazione paradossale tale da lasciare senza parole.

Abbiamo assistito, in fin dei conti, all’affannosa corsa di ogni componente politica per primeggiare e arrogarsi il merito (in questo caso il demerito) di decantate progettazioni di mega strutture ospedaliere, sempre tralasciando la situazione reale dell’Ospedale di Eboli, in perdurante e costante affanno.

Ora le varie componenti politiche locali sembrano destarsi da un lungo sonno, soltanto dopo che è stata approvata la Delibera regionale relativa all’ampliamento del P.O. di Battipaglia con tanto di progetto esecutivo.

Ebbene è deprimente osservare l’ardore col quale tali posizioni vengono esternate, considerando che sembra inverosimile che un progetto oramai esecutivo come appunto quello del Plesso di Battipaglia sia stato licenziato in gran segreto, senza che gli Enti territoriali interessati ne fossero perlomeno a conoscenza, come sembra di capire leggendo i giornali.

A nostro avviso, tuttavia, l’Atto così promulgato dalla Regione Campania è sempre modificabile.

Comunque la posizione del Sindacato Uil-Fpl, notoriamente è stata ed è sempre la stessa, la difesa del lavoratore e dei cittadini senza nessuna azione di appoggio a situazioni di campanilismo, perché la Sanità deve essere unica e uguale dappertutto e per tutti

Tanto considerando che i cittadini, che hanno d’altronde votato anche per questo e quindi hanno riposto a tal fine la loro fiducia con il voto, chiedendo semplicemente una Sanità efficiente.

Questa fondamentale circostanza è ben nota alle varie classi politiche locali, provinciali e regionali (tra cui Sindaci e Parlamentari, nonché alle varie Associazioni di categoria, atteso che questo sindacato si è più volte fatto carico di informare i cittafini e pubblicizzare, tramite comunicati stampa e gli organi di informazione, le condizioni critiche in cui versano gli Ospedali e i Distretti Sanitari, nonché le spesso obliate Unità di Salute mentali che insistono sul nostro tartassato Territorio.

Infine e non per ultimo, si ritiene, vista la situazione di fatt così determinatasi che la classe politica locale sia sempre stata indifferente come se fosse ormai affetta da sordità cronica, riguardo a questi accorati appelli lanciati ripetutamente nel corso degli anni, in fin dei conti dimostrando interesse solo apparente nei confronti dello sviluppo della Sanità territoriale, l’appariscente attività presenzialistica per pompose inaugurazioni e l’emissioni di comunicati stampa fuorvianti e approssimativi.

Eboli, 20 luglio 2023