Facciamo Chiarezza, scrive il Partito Democratico locale, parlando dell’Ospedale di Eboli dopo l’allarme immotivato lanciato da esponenti dell’Amministrazione Comunale.

I lavori oggetto di allarme da parte della maggioranza consiliare sono gli stessi che il Sindaco Conte e la sua collega Francese hanno richiesto in una nota inviata all’ASL di sbloccare. Lavori utili: alla messa in sicurezza, al potenziamento, al completamento e all’autonomia dei due Plessi, nell’attesa della realizzazione dell’Ospedale di Eboli-Battipaglia. 

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «In questi mesi sulle questioni della sanità stiamo assistendo ad un dibattito a dir poco surreale. – si legge in una nota stampa del Partito Democratico che a testa bassa subito individua nell’Amministrazione Comunale la colpa di aver diffuso una falsa notizia, con la consapevolezza di farlo e ben sapendo che quei lavori che interessano l’Ospedale di Battipaglia, fanno parte di quei circa 40milioni di euro del cosiddetto art. 20, dei quali 22milioni, la fetta più grande è stata destinata al P.O. di Eboli, si immagina cosa diranno a Battipaglia – Per mesi l’Amministrazione Conte ha fatto un vero e proprio terrorismo psicologico sulle sorti dell’Ospedale di Eboli. – purtroppo ben sapendo di farlo, atteso che sia la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese che il Sindaco di Eboli Mario Conte, che ora si fa scudo dei suoi capigruppo, allorquando hanno sottoscritto un documento e inviato una lettera scritta, nella quale si chiedeva di accettare quei fondi, accettazione sofferta poiché si immaginava addirittura di rinunciarvici e rinunciando a redere efficienti ed implementare ed ampliare strutture e servizi, contrapponendoli alla realizzazione dell’Ospedale Unico di Eboli-Battipaglia, quasi come se questi lavori fossero inutili. Cosa si sarebbe dovuto fare, rinunciare a potenziare e rendere autonomi entrambi i plessi nelle more della realizzazione dell’Ospedale Unico? – Si è detto che il nostro Ospedale sarebbe stato ridimensionato e mortificato nel nuovo atto aziendale, che erano a rischio strutture complesse, semplici, dipartimentali e posti letto.

Poi, anche in seguito al nostro intervento, si è potuto verificare che il nuovo atto aziendale salvaguarda pienamente la dignità e l’autonomia del nostro presidio ospedaliero. – prosegue la nota del PD ebolitano che racconta la sua versione dei fatti che segnalano come siano inopportuni e fuori luogo se non posticci per creare un fronte anti De Luca ma anche per allontanarsi per non far emergere l’inerzia sino ad ora mostrata nel sostenere le manchevolezze che pure ci sono nell’Ospedale di Eboli – Rasserenata, suo malgrado, su quel punto, oggi la maggioranza interviene creando nuovi allarmismi sul futuro dell’Ospedale unico della Piana del Sele, alla luce degli investimenti previsti dalla Regione Campania per i plessi di Eboli e Battipaglia.

In primo luogo, occorre chiarire come gli interventi sulle due strutture esistenti si pongano in coerenza con quell’atto aziendale, da tutti voluto, che prevede l’autonomia delle due strutture. – precisa ancora la nota del PD sottolineando come questi interventi di Battipaglia e Eboli fossero stati programmati – Inoltre, si parla di interventi già previsti e che se non programmati avrebbero comportato il rischio della perdita delle relative risorse. In particolare, – sottolineano i DEM – gli interventi che preoccupano tanto il nostro Sindaco, da augurarsi una levata di scudi, prevedono per l’Ospedale di Eboli 22 milioni di Euro per la realizzazione della nuova piastra emergenziale (un fabbricato di tre piani fuori terra), l’adeguamento sismico dell’intero complesso ospedaliero oltre alle nuove sale operatorie.

La Regione guidata dal Presidente Vincenzo De Luca, lungi dal mortificare Eboli, sbloccando le risorse dell’Art. 20, ha quindi previsto il più importante investimento in termini di risorse per l’edilizia sanitaria nel nostro territorio degli ultimi 50 anni. – Precisano i Democratici – Risorse mai viste, neanche ai tempi in cui questa Città esprimeva un ben noto familiare Ministro delle Aree Urbane.

Incommentabili, poi, – e ce ne anche per i partiti di Centro-destra ricordando loro i danni irreversibili arrecati alla Sanità del comprensorio della Valle del Sele e non solo e le traversie passate ma anche cortei e i sit in di protesta contro quelle gestioni nefaste – e prese di posizione degli amici locali di Cirielli e Caldoro, che dopo averci fatto il regalo della chiusura di tre reparti, oggi hanno persino la faccia tosta di ergersi a difensori del nostro Ospedale.

Quanto previsto, quindi, sia per l’Ospedale di Eboli che per quello di Battipaglia, al netto dei tentativi di manipolazione non preclude affatto la possibilità di realizzare l’Ospedale Unico della Piana del Sele. – dichiarano i vertici del PD cittadino a seguire delle precisazioni già diramate dal Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Bilancio Franco Picarone – Le questioni oggetto di doverosa riflessione sono due: la prima, quella attuale che, partendo dall’autonomia delle due strutture ospedaliere, necessita di risposte urgenti su quei fabbricati che hanno serie difficoltà; la seconda, di prospettiva, che necessita di una classe dirigente matura nei territori che sappia, senza inutili campanilismi, delineare un percorso che passi da un’unificazione funzionale delle due strutture per giungere all’individuazione di un’area condivisa dove realizzare l’Ospedale Unico.

Su questo, anche alla luce delle ultime dichiarazioni dell’On. Franco Picarone, appare chiaro che dalla Regione non vi sia alcuna preclusione, anzi. – conclude la nota del Partito Democratico di Eboli ricordando come esponenti del PD che ricoprono cariche istituzionali, abbiano sostenuto progetti e finanziamenti e oltre a smentire i finti allarmismi e i reali tentennamenti indicano anche la futura allocazione del futuro Ospedale Unico Eboli-Battipaglia – In tal senso, noi parteciperemo con convinzione a quel dibattito, rilanciando la nostra proposta di allocare il nuovo Ospedale nell’area sanitaria di Santa Chiarella, che al netto di altre fantasiose proposte avanzate in questi mesi, continua ad essere la soluzione più coerente e logisticamente funzionale».

E a proposito di dibattito, non più tardi di giovedì scorso, Cittadinanzattiva ha organizzato un convegno sull’Anticorruzione, che impegnava i massimi esponenti del fronte politico che esprime la maggioranza consiliare e il Sindaco stesso. Senza nulla togliere all’importanza del tema discusso, forse sarebbe stato utile organizzare un Convegno sulla Sanità e magari invitando anche il DG dell‘ASL Salerno Gennaro Sosto, per discutere del Piano Sanitario Regionale specie nella parte che riguarda la Piana del Sele, recuperando la grande figura di cacca che tutta la politica locale e la stessa maggioranza consiliare hanno fatto allorquando a parlare di Sanità furono i “Sanculotti” del Comitato della Salute Pubblica della Valle del Sele, con a capo la semplice e coraggiosa Rosa Adelizzi, costringento i distratti politici a parlare di Ospedale, di Sanità, di Salute.

Ora però può essere l’occasione per recuperare e cacciare gli “zebedei” e chiarire tutti i passaggi che riguardano la Sanità nel nostro comprensorio, senza escludere l’individuazione definitiva dell’area su cui far sorgere il nuovo Ospedale Eboli-Battipaglia?

Eboli, 16 luglio 2023