Incontro in Comune tra Sindaci, ASSI, sindacati, Terzo settore

Si è svolto nella mattinata di ieri a Palazzo di Città un incontro propedeutico ad un confronto costante: Azienda – ASSI – Comuni – Terzo settore.

E dopo 30 mesi, 12 di Commissariamento prefettizio e 18 di Amministrazione comunale, costituita l’Azienda Speciale ASSI, nel mentre si fa “l’analisi del sangue” al futuro Direttore Generale, immaginando abbia lo stesso “gruppo sanguigno” del Presidente, finalmente si avvia e si “promette” un confronto costante con i vari soggetti. 

Donato Guercio

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Si è svolto nella mattinata di ieri, nell’aula consiliare del Comune di Eboli, un incontro organizzato dall’ASSI (Azienda Speciale Sele Inclusione) per avviare un serio e costante confronto con il terzo settore. – si legge in una nota stampa comunale informativa – Al dibattito, cui ha dato il via il Sindaco Mario Conte porgendo il benvenuto ai presenti e sottolineando il clima di grande collaborazione tra i comuni che ha portato alla costituzione dell’azienda speciale, hanno preso parte i rappresentanti istituzionali degli otto comuni dell’ambito, gli esponenti delle organizzazioni sindacali, e, naturalmente, i referenti del terzo settore.

Ad introdurre i lavori il Presidente di Assi, Donato Guercio, che ha illustrato lo status quo della nuova azienda. – prosegue la nota stampa comunale nella quale si evidenzia la necessità di recuperare i ritardi accumulati. Ritardi attribuibili, innanzitutto all’anno di gestiobe del Commissario Prefettizio, che inopinatamente interruppe, fino a cancellare i servizi del Piano di Zona S3 ex S5 e successivamente ai ritardi accumulati in 16 mesi da parte dell’Amministrazione comunale, che ha sua volta, nel mentre “ispezionava” con la lente di ingrandimento ogni piccolo dettaglio, non si avvedeva che si negavano, servizi e assistenza ai cittadini bisognosi e ai più deboli – E’ infatti già al lavoro la commissione d’esame che valuterà le candidature pervenute per la nomina del direttore generale, è stata fatta una ricognizione della situazione sia progettuale che economica del vecchio Piano di zona, si sta lavorando al recupero dei ritardi. Ma, soprattutto, il Presidente, nel rassicurare i presenti sull’avvio dell’azienda, ha voluto “ascoltare” le voci del terzo settore e del sindacato.

Unanime la richiesta da parte delle Associazioni e delle cooperative presenti di una accelerazione sui tempi, dell’avvio di un confronto continuo e di una vera co-progettazione che possa cogliere dal basso le esigenze e i bisogni del territorio per poi concretizzare attraverso progetti mirati la risposta dell’Azienda. Sentita anche la necessità di formazione. Forte la richiesta proveniente dal sindacato tutto di assunzioni di personale qualificato in pianta stabile e di stabilizzazione del precariato attuale. – conclude la nota di Palazzo di Città, e così dopo 30 mesi: 12 di Commissario prefettizio Antonio De Jesu; E 18 mesi di Amministrazione comunale Conte; Si è costituita l’Azienda Speciale ASSI, nel mentre si è fatto “l’analisi del sangue” al futuro Direttore Generale, immaginando abbia lo stesso “gruppo sanguigno” del Presidente, finalmente si avvia e si “promette” un confronto costante con i vari soggetti. A quando l’ASSI fornirà qualche servizio? – Positivo, in conclusione, questo primo confronto. Nel ringraziare tutti i presenti il Presidente Guercio ha annunciato un prossimo confronto entro la fine di luglio per aggiornare sul prosieguo dei lavori».

Eboli, 1 luglio 2023

3 commenti su “Incontro in Comune tra Sindaci, ASSI, sindacati, Terzo settore”

  1. Una riflessione: assai grave l’assenza ed il mancato coinvolgimento dell’assessore al fu ma ancora in essere PdZ Curcio e di quello alle Politiche sociali Masiello, come se in un incontro societario mancassero figure del peso del direttore finanziario e commerciale. Cui prodest? A chi avvantaggia?
    Fate presto che dopo la premialità perderete quelli del PNRR Missione 5 che sono la bellezza di 7. 25 miliardi, anche se il nostro consorzio dovesse prendere qualche manciata di milioni di euro sarebbero servizi e lavoro, perché senza chi lavora all’interno non si erogano i servizi.

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  2. Un giornale oggi metteva in discussione le assunzioni! bella forza e come si mantiene un ente pubblico coi precari o con dazioni lavorative gratuite? faziosità intinta nell’inchiostro? sta di fatto che come dice l’articolista si deve fere con pressa, basta riti bizantini, basta tentennamenti, e lo dico in tutto, o qui ci giochiamo la cotica!

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  3. Eboli è piena di nullafacenti che si trasferiscono a tutte le ore del giorno dalla mattina fino a notte inoltrata da bar a circoletti per bere alcolici in allegria, togliere il reddito di cittadinanza per questi fannulloni, ma allo stesso tempo creare un paracadute sociale per chi vive in difficoltà è essenziale, questa amministrazione sta deludendo in molti.
    Forse quasi tutti e se pensano di poter andare avanti con tatticismi si sbagliano di grosso, la famiglia Conte se vuole continuare a contare nel vero senso della parola si deve rimboccare le maniche.
    La qualità di un politico si vede nell’amministrare, non nel comportarsi da dipendenti della politica come fanno tutt’oggi i parlamentari. Siamo speranzosi, ma siamo anche incazzati.

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