Eboli: Apre il Parco pubblico di quartiere del Paterno

Apre il Parco pubblico di quartiere del Paterno un’area multidisciplinare frutto sinergico Comune-Comitato di Quartiere-associazione “Eboli nel Futuro”. Si spera si riattivi anche quello del Rione Pescara. 

Sabato scorso, dopo anni di attesa, inaugurato il parco pubblico del Quartiere Paterno, tutto per merito dei volontari – residenti e delle associazioni del territorio tra cui spicca quella capitanata da Vito Iorio ed Antonio Papace. Grande soddisfazione del sindaco Mario Conte e del presidente del comitato Virgilio Spinola: “Adesso ci sarà spazio per tutti coloro che vorranno utilizzarlo”. 

Parco pubblico Paterno-taglio del Nastro

di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese

EBOLI. Sabato 24 giugno è stato un San Giovanni un po’ particolare per il quartiere Paterno, uno storico Rione densamente abitato che ha fatto la storia nel dopoguerra della nostra città. Con oltre 5.000 residenti e con un’area vasta su cui ricadono altri piccoli comprensori cittadini, a questi mancava davvero uno spazio ludico e di aggregazione, di quel vivere insieme che cementa il senso comunitario il quale ha una funzione anche socio – pedagogica non trascurabile, ovvero quella di poter prevenire le devianze, specialmente tra gli under venti. 

Il quartiere Paterno prende il nome dai fondi paterni che erano ubicati a ridosso del centro storico e dove v’erano tante piccole attività familiari, sia agricole che di allevamento bestiame, richiamate appunto nel famoso toponimo. Dagli anni cinquanta fino ad oggi, esso ha goduto di una grande crescita demografica parimenti di attivismo mercantile, ma allo stesso tempo negli ultimi 20 anni la crisi economica ha eroso le tante attività istanti nel quartiere, il quale era diventato quasi un cimitero di saracinesche abbassate in un clima di disfattismo globale. Fortunatamente da qualche anno sembra che il trend (grazie all’investimento di un imprenditore immobiliare e alla allocazione di un ipermercato,  oltre al ritorno mercato non alimentare quanto tradizionale del sabato), si stia iniziando ad invertire. Per completezza di cronaca va ricordato in aggiunta che in tale quartiere è allocato l’asilo comunale, il liceo scientifico “ A. Gallotta” recentemente premiato come il migliore della provincia e l’Istituto Comprensivo “Pietro da Eboli”, che verte proprio a ridosso di quest’ultima area verde inutilizzata per troppi anni, ma che adesso vive di vita nuova. 

Parco pubblico Paterno-taglio del Nastro 1

Ritorniamo al San Giovanni u.s., pertanto  intorno alle ore 21.00  vi è stata l’inaugurazione di un parco pubblico proprio in quest’area-prospiciente anche lo storico ed amatissimo Stadio Massaioli da parte del sindaco Mario Conte”…questo sarà un presidio di legalità e di divertimento al tempo stesso!”, alla presenza del comitato di quartiere presieduto ottimamente da Virgilio Spinola, con il contributo fondamentale dell’associazione Eboli nel Futuro, retta da Vito Iorio e dal suo sodale Antonio Papace. Una spontanea festa popolare che ha coinvolto famiglie  intere, attraverso la sede del comitato che si è trasformata per una sera in una cucina improvvisata, dove le massaie del quartiere corroborate da mariti e parenti, hanno sfornato gustosi piatti della tradizione jevulese.  Da evidenziare l’importanza di una simile struttura, che usufruirà d’un’area food, un parco giochi per i bambini, insieme ad una pista di pattinaggio e dalla prossima realizzazione di un campo bocce, il tutto immerso nel verde e nella polizia completa pulizia. 

Il Parco sarà di sicuro un motivo di crescita ed un emblema di civiltà per il quartiere, ove invero i suoi laboriosi abitanti meritavano ed anelavano una simile opera. Al taglio del nastro non poteva mancare il sindaco Mario Conte, che all’unisono agli altri protagonisti ovvero Virgilio Spinola, Vito Iorio ed Antonio Papace, hanno voluto rimarcare oltre la bellezza del posto nella sua semplicità, specialmente la possibilità concreta di vivere il quartiere in piena sicurezza, con un’ampia fruizione intergenerazionale, e regalare la possibilità ai residenti e non di trascorrere delle ore liete con spettacoli tratti da un cartellone di eventi, specialmente nel periodo estivo.

Erano infine presenti alla manifestazione anche altri importanti personalità della maggioranza consiliare: ci riferiamo ad Antonio Alfano consigliere comunale e provinciale, l’assessore all’ambiente Nadia La Brocca, al vicesindaco e super assessore allo sviluppo economico Vincenzo Consalvo etc. Ma specialmente tanto Popolo a fare da corredo. Una emittente locale si è presa la briga, Radio Città 105, di riportare i momenti salienti di questa breve manifestazione inaugurale, che è stata involontariamente oscurata dall’altra svoltasi (magnificamente del resto la prima come la seconda serata), presso il centro storico zona delle Fornaci Romane, ossia Evoli Borgo medievale – Scacchiera Vivente. 

Parco pubblico Paterno-taglio del Nastro 2

L’auspicio è che un simile esperimento si ripeta a breve in un altro popoloso Rione, il Pescara ex 167, che langue in uno stato di abbandono, specialmente le tantissime strutture pubbliche accluse. Esse infatti fanno bella mostra della loro inutilità e dello spreco italico di soldi pubblici. Pochi giorni fa un attivista del posto, presidente del comitato della salute pubblica, Rosa Adelizzi, sempre con l’emittente di cui sopra, ha evidenziato in un compendioso reportage in video di tutte le carenze strutturali, ma anche di una mera ordinaria amministrazione, come il normale sfalcio dell’erba, il ritiro spazzatura, la manutenzione ed illuminazione stradale e tanto altro ancora, e tra queste campeggiava purtroppo, l’omologo del rione/quartiere Paterno, ovvero un parco pubblico ancora più grande, comprensivo di spogliatoio e d’ una piccola arena, fornito viepiù di pali della luce, ma ahinoi, agonizzante nel degrado più totale: tra cabine elettriche sfondate e coperchi di tombini rubati, con il concreto pericolo di incendi nella stagione estiva, di invasione di una fauna indesiderata composta da ratti, lucertole, insetti vari. 

Si spera dunque che questa sinergia tra comitati di quartiere, formazioni sociali del territorio ed istituzioni, possa ridare dignità in breve tempo anche al Rione Pescara ed al suo parco pubblico, che potrebbe far si di divenire, suo malgrado, un progetto sociale ed assieme spontaneo di primaria importanza, in un aggregato urbano difficile ove le tentazioni di devianze, specialmente da parte dei giovanissimi sono tante, troppe, e da sola l’istituzione oratoriale non basta occorre la presenza dello Stato. 

Nel mentre ringraziamo chi ci concede questo spazio editoriale e saremo come di prammatica vigili alle prossime scelte amministrative di specie, volte si confida, alla  crescita omogenea della nostra compendiosa collettività.

Video: 

https://www.facebook.com/radiocitta105/videos/165822206371834

https://www.facebook.com/radiocitta105/videos/798434728549647

Eboli 28 giugno 2023

1 commento su “Eboli: Apre il Parco pubblico di quartiere del Paterno”

  1. Complimenti a queste realtà che danno spazio all’av avvenimenti simili, completamente tralasciati da altri mezzi di informazione forse distratti da altri avvenimenti sia pure importanti, Ma che si concludono nell’arco di una due serate, mentre un parco pubblico Come spiegato nell’articolo può essere un presidio di legalità, di attenzionare delle gioventù difficili, ed in definitiva un qualcosa da utilizzare per tutto l’anno con una valenza morale, preventiva, e di aggregazione non di poco conto nel senso più pieno della parola. Speriamo che si replichi in altre zone della città, una luce, una partita di calcetto, degli anziani che giocano a bocce o a carte sono la presenza di una civiltà, di una comunità che vive e non si riduce ad essere un dormitorio triste e pericoloso. Ad Eboli si è specializzati nelle polemiche sterili, invece di impegnarsi in cose produttive, si prenda esempio.

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