Verifiche e controlli serrati da parte degli Ispettori ambientali nel centro città e nel Centro Antico di Eboli. Elevati diversi verbali di 60 € ciascuno per errato conferimento dei rifiuti. 

POLITICAdeMENTE

EBOLI – «Continua la guerra contro i maleducati e gli incivili che insozzano le strade cittadine sia nel centro urbano che nelle periferie. – si legge in una nota stampa comunale che aggiunge – Sempre più pressanti e frequenti i controlli sul corretto conferimento dei rifiuti. – Prosegue senza sosta, anche di sabato, l’operazione “città pulita” voluta fortemente dall’Assessore all’Ambiente Nadia La Brocca.

Questa mattina è stata la volta del centro cittadino. – prosegue la nota che indica i luoghi delle verifiche ambientali – Gli ispettori ambientali, infatti, hanno verificato la situazione in Via Gramsci, via Bruno Buozzi, via Pio XII, Via XXIV Maggio, e nel centro Antico dove hanno perlustrato piazza Borgo, Corso Umberto I, Via Guglielmo Vacca, via G. Pascoli. 

Risultato delle puntuali verifiche diversi verbali per errato conferimento dei rifiuti elevati sia ad attività commerciali che privati cittadini. Gli ispettori ambientali, come ormai consuetudine, si sono fermati anche a spiegare a chi avesse ancora dubbi le corrette modalità di conferimento e di differenziazione.

Si ricorda – conclude la nota – che per errato conferimento la sanzione è di 60 euro. Molto più alta, invece, quella per abbandono di rifiuti che viene comminata nel caso in cui l’immondizia, senza alcuna differenziazione, venga lasciata in luoghi non adibiti alla raccolta». 

È solo uno dei tanti interventi che gli ispettori ambientali hanno effettuato contro cittadini e commercianti, tuttavia va segnalato, e questo va a carico della Società SARIM che si occupa dell’igiene urbana e della raccolta differenziata, di responsabilizzare e attenzionare i suoi operatori ecologici di provvedere a spazzare quotidianamente strade e vicoli della città che a settimane intere non intervengono: in piazzette, vicoli e strade del Centro Storico; sanzionando quei dipendenti che non svolgono con scrupolo il loro lavoro, non ritirando puntualmente, cartoni e vetri e soprattutto che non spazzano a mesi interi. Sanzioni che gli ispettori ambientali dovrebbero comminare ai singoli opetatori ecologici segnalando i luoghi all’Azienda e individuando i responsabili per notificare loro le sanzioni. Così come segnalare interventi di sfalcio delle erbe che proliferano lungo stradine, piazzette e muri.

Eboli, 10 giugno 2023