Lunedì 8 Maggio, ore 18.00, Salotto Comunale, Palazzo di Città, Battipaglia, presentazione del Libro “Il Brigante e il Generale” di Carmine Pinto.
L’incontro con l’autore Carmine Pinto, moderato e condotto dal Giornalista Armando Iannece, rientra nella Rassegna culturale de “Il Maggio dei Libri” organizzato dal “Centro per il Libro e la Lettura” promossa dal Ministero della Cultura e con il Patrocinio del Comune di Battipaglia.
POLITICAdeMENTE
BATTIPAGLIA – Lunedì 8 Maggio, ore 18.00, presso il “Salotto Comunale” nel Palazzo di Città di Battipaglia, si terrà la presentazione del Libro “Il Brigante e il Generale. La guerra di Carmine Crocco e Emilio Pallavicino di Piola” edito da Laterza, di Carmine Pinto, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’ Universitá di Salerno
L’incontro con l’autore Carmine Pinto, moderato e condotto dal Giornalista Armando Iannece, rientra nella Rassegna culturale de “Il Maggio dei Libri” organizzato dal “Centro per il Libro e la Lettura” promossa dal Ministero della Cultura e con il Patrocinio del Comune di Battipaglia.
Il brigante e il generale
Subito dopo l’Unità l’Italia si trovò a combattere una vera e propria guerra civile, quella per il Mezzogiorno. Una guerra che ebbe tra i protagonisti un brigante e un generale, Carmine Crocco e Emilio Pallavicini di Priola. Uno spavaldo erede del mondo feudale contro un baldanzoso aristocratico di spada, l’ultimo esercito dell’antico regime contro il primo esercito nazionale. Una storia che ancora oggi suscita emozioni e divide.
Sulle rive dell’Ofanto, nel Mezzogiorno italiano, un secolo e mezzo fa si svolse una grande sfida. Da una parte c’era il brigante, Carmine Crocco. Pastore, militare, bandito di professione, divenne il capobanda più famoso nelle campagne meridionali dopo il 1860. Alla guida del brigantaggio filoborbonico, sperimentò forme di guerriglia che avranno fortuna nel XX secolo, anticipandone gli aspetti politici e una organizzazione criminale su larga scala. Dall’altra parte, il generale, Emilio Pallavicini di Priola, aristocratico sabaudo, militare esperto in operazioni speciali e al comando di reparti schierati nella campagna contro il brigantaggio. L’ufficiale era parte dell’antica aristocrazia di spada e interpretò la conclusione di un processo secolare, in cui i ruoli militari passavano definitivamente ai professionisti della guerra. Nel primo decennio dell’Italia unita furono questi due uomini, lontanissimi per origine e formazione, i protagonisti più conosciuti della guerra per il Mezzogiorno. Carmine Pinto racconta le loro ‘vite parallele’ e, attraverso queste, gli episodi, i luoghi, le battaglie e le leggende, la guerra tra il primo esercito nazionale e l’ultimo dell’antico regime, fino allo scontro finale e al sorprendente epilogo delle loro esistenze.
Premio Città di Montesano 2019
Premio Sele d’Oro, sezione saggi, 2019
Premio Rende Book Festival 2019
Premio letterario Città di Siderno, sezione saggistica, 2019
Premio Basilicata, sezione saggistica storica, 2019
Premio Fiuggi Storia, sezione saggistica, 2019
Premio SISSCO 2020
Premio Parco Majella 2020
Premio Internazionale Cherasco Storia 2020
Premio Capitanata 2021
Carmine Pinto, insegna Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno. Ha scritto sui sistemi politici del Novecento e si occupa di guerre civili e movimenti nazionali nel XIX secolo. Per Laterza è autore di La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870 (2019, vincitore, tra gli altri, del Premio Cherasco Storia, del Premio Sissco, del Premio Fiuggi Storia e del Premio Basilicata).
I prossimi appuntamenti con Carmine Pinto e il suo ultimo libro, Il brigante e il generale:
10 maggio, Sannicandro di Bari, Castello normanno-svevo, ore 18.30
11 maggio, Taranto, Sala Teatro del Circolo Ufficiali M.M., ore 17.00
12 maggio, Carosino, Castello D’Ayala Valva, ore 18.30
13 maggio, Lecce, Ex convitto Palmieri, ore 17.30
20 maggio, Senise, Sala consiliare, ore 18.00
24 maggio, Pavia, Università, Sala Esagoni, ore 15.00
25 maggio, Livorno, Villa del Presidente, ore 18.30
26 maggio, San Giorgio a Cremano, Sala biblioteca, ore 18.00
27 maggio, Napoli, Archivio di Stato, ore 11.00
Battipaglia, 7 maggio 2023