Se il TAR dovesse accoglie il ricorso, e si riandasse al voto, la vittoria della Sindaca Francese è improbabile e l’ipotesi di Battipaglia capofila del SAD è remota.
Tra le osservazioni del Coordinamento cittadino del Partito di Calenda, “Battipaglia in Azione” vi è: la realtà sfumata del comune capofila Battipaglia; il futuro di Alba magari, impegnata nella raccolta dei rifiuti, potrebbe concentrare risorse, operatori e tempo nella manutenzione del verde o nello smantellamento delle micro-discariche presenti sul nostro territorio”.
POLITICAdeMENTE
BATTIPAGLIA – «La risposta della Prima Sezione del “TAR Campania – Salerno” al ricorso del Comune di Battipaglia in merito all’elezione dei vertici del Sub ambito distrettuale “Picentini e Battipaglia” lascerebbe presagire un esito sfavorevole per l’Amministrazione battipagliese. – si legge in una nota curata da Vincenzo Cennamo e Giulio Elefante a firma del direttivo di “Battipaglia in Azione” di cui è cootdinatore Raffaele Torsiello – A prescindere dal merito del medesimo procedimento, non si può fare a meno di osservare che anche se i Giudici Amministrativi dovessero pronunciarsi in favore del Comune di Battipaglia e si andasse ad una nuova votazione, il posizionamento politico dei sindaci chiamati al voto renderebbe una vittoria della Sindaca Cecilia Francese poco probabile e, dunque, l’ipotesi di Battipaglia capofila del SAD remota.
“Battipaglia in Azione” rileva, – prosegue la nota di Battipaglia in Azione – che il perseguimento di tale strada rischia di rivelarsi uno spreco di risorse, non solo economiche, che, invece, potrebbero essere impiegate per rendere il sistema di raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti più razionale ed efficiente; come noto, lavorando sinergicamente nel SAD i comuni acquistano maggiore potere negoziale nei confronti delle stazioni di stoccaggio e dei gestori dei siti di smaltimento dei rifiuti, garantendo ai cittadini un risparmio notevole sulla TARI ed un servizio più efficiente.
In questo discorso non si può dimenticare il ruolo di Alba, unica società partecipata tra quelle che si occupano della gestione dei rifiuti nei comuni del SAD “Picentini e Battipaglia“. – aggiunge ancora la nota del Partito di Calenda – Ebbene, a dispetto dei facili allarmismi che si potrebbero alimentare sul futuro della partecipata e dei suoi dipendenti, crediamo che un’Alba non più impegnata nella raccolta dei rifiuti (circostanza, comunque, tutta da verificare) potrebbe concentrare risorse, operatori e tempo nella manutenzione del verde o nello smantellamento delle micro-discariche presenti sul nostro territorio, con evidenti guadagni in termini di decoro urbano e ambientale.
Il nostro auspicio – conclude la nota del Coordinamento cittadino di Battipaglia in Azione – è che l’attenzione di tutte le parti in causa torni laddove dovrebbe essere rivolto, ovvero alle misure concrete da introdurre per garantire un servizio di gestione dei rifiuti migliore di quello attuale».
Battipaglia, 8 aprile 2023