Uil-Fpl si riapra a regime il reparto di Lungodegenza a Roccadaspide

I quadri locali e provinciali della Uil-Fpl Salerono fermamente contrari alla Chiusura dell’U.O. di Lungodegenza dell’Ospedale di Roccadaspide.

Il Delegato RSU Uil-Fpl ASL Salerno Angelo Trotta, il Coordinatore provinciale Uil-Fpl Vito Sparano, il Segretario Generale Uil-Fpl Salerno Gennaro Falabella: «si chiede quanto necessario da parte dell’azienda per l’indispensabile riapertura a regime del reparto di Lungodegenza, anche trovando possibili ed alternative soluzioni all’interno del nosocomio rocchese». 

Angelo Trotta

POLITICAdeMENTE

ROCCADASPIDE – «Egregi Direttori, – si legge i una nota a firma del Delegato RSU Uil-Fpl ASL Salerno Angelo Trotta, il Coordinatore provinciale Uil-Fpl Vito Sparano, il Segretario Generale Uil-Fpl Salerno Gennaro Falabella avente ad oggetto: Chiusura U.O Lungodegenza Roccadaspide; indirizzata al Direttore Generale ASL Salerno Gennaro Sosto, al Direttore Sanitario ASL Salerno, Primo Sergianni, al Direttore FF DEA I° Livello Eboli-Battipaglia-Roccadaspide Nicoletta Voza, e p.c Al Sindaco di Roccadaspide Gabriele Iulianola scrivente O.S. in riferimento alla chiusura, seppur temporanea dell’U.O di Lungodegenza del nosocomio rocchese, esprime una forte preoccupazione per la sospensione in essere di tale unità operativa.

Con rammarico, si rileva che poco è stato fatto per evitare tale situazione e ad oggi, non si evidenziano grandi sforzi per la riapertura del reparto in oggetto; è evidente ormai da anni, che il nosocomio rocchese è costretto a subire un costante e graduale depauperamento. – Prosegue la nota dei rappresentanti sindacali della Uil-FplCi preme segnalare che l’unità operativa è di fondamentale importanza, in quanto garantisce assistenza ad una fascia di popolazione definita fragile, che è parte caratterizzante dell’entroterra Cilentano, in percentuali maggiori rispetto ad altre realtà provinciali e regionali.

Molti dei pazienti che vengono assistiti dal reparto di Lungodegenza, si trovano in uno stato avanzato della malattia, a volte, anche in una condizione di fine vita, dove a farsi da garante di tale e delicata assistenza è proprio il reparto in oggetto, che resta l’unico nel territorio dell’intera Valle del Calore e dei Monti Alburni, assumendo così ancor di più, un ruolo indispensabile nel contesto Socio-Sanitario delle aree interne del Cilento. – aggiungono i quadri locali e provinciali della Uil-FplIn riferimento alle attività messe in campo dell’ASL Salerno, al fine di reclutare personale Medico e Infermieristico, attraverso le procedure in itinere, chiediamo una oculata ed equa distribuzione del personale assunto.

Per le ragioni sopradescritte, – nota a firma del Delegato RSU Uil-Fpl ASL Salerno Angelo Trotta, il Coordinatore provinciale Uil-Fpl Vito Sparano, il Segretario Generale Uil-Fpl Salerno Gennaro Falabellasi chiede quanto necessario da parte dell’azienda per l’indispensabile riapertura a regime del reparto di Lungodegenza, anche trovando possibili ed alternative soluzioni all’interno del nosocomio rocchese».

Roccadaspide, 24 marzo 2023

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