Donna morta in Ginecologia al Ruggi di Salerno, la famiglia chiude le polemiche: “Nessuna denuncia presentata“.
Il figlio della Sig.ra D’Agostino, in una lettera inviata e diffusa dal Ruggi, smentisce presunte conseguenze dopo l’accaduto. Smorzata ogni polemica e tentativi di speculazione politica.
POLITICAdeMENTE
SALERNO – Rispetto a quella morte, apparsa come sospetta, di una donna al Ruggi di Salerno, come riportata dalle varie notizie di stampa, deceduta martedì scorso, dopo essere stata sottoposta ad una isterectomia (rimozione dell’utero ndr), presso il reparto di Ginecologia dell’Ospedale salernitano, intervengono a smorzare ogni polemica direttamente i familiari.
«Non abbiamo intenzione di presentare nessuna denuncia questo sia chiaro. – scrive nella lettera il figlio a nome della Famiglia D’Agostino – Ci sono state fughe di notizie completamente lontane dalla realtà, lei è deceduta per delle patologie pregresse e non certo per un problema legato all’intervento di isterectomia effettuato a Salerno dal professore Antonio Mollo.
I problemi di salute di mia mamma, si sono complicati bensì in un intervento effettuato a Roma diverso tempo fa. – precida il figlio nella lettera – Ciò che ci fa oltremodo male, oltre all’immenso dolore per la morte della nostra cara, è vedere menzionati illustri specialisti, infangati ingiustamente, come nel caso specifico del Professore Mollo, che ci è stato vicino seguendo una linea perfetta dal punto di vista professionale e ancor di più sotto il profilo umano. Il paradosso è che l’intervento di cui si parla, è andato come doveva andare, poi sono sorte altre complicanze».
Una precisazione che chiude ogni altra possibile intromissione in una vicenda delicata e dolorosa, ma anche invasiva dal punto di vista sociale, specie rispetto a speculazioni politiche, che come al solito, volendo colpire taluni finiscono solo per demolire l’Ospedale e la sanità pubblica.
Salerno. 19 febbraio 2023