Venerdì 3 febbraio, ore 17.30, salone di rappresentanza, Comune di Cava dei Tirreni, presentazione del Libro di Fernando Argentino e Piero Lucia, “L’Onda”. Lotte sindacali nel salernitano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri.
POLITICAdeMENTE
CAVA DEI TIRRENI – Venerdì 3 febbraio, alle ore 17.30, nel Salone di rappresentanza del Comune di Cava dei Tirreni, si terrà la Presentazione del Libro di Fernando Argentino e Piero Lucia “L’Onda“. Lotte sindacali nel salernitano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Francesco D’Amato editore.
All’iniziativa, che ha ottenuto il Patrocinio del: Comune di Cava dei Tirreni Cgil, Cisl, Uil; Francesco D’Amato Editore; Agorà; Associazione Italia-Cuba; ANPI Cava dei Tirreni; Memoria in movimento; Istituto Galante-Oliva; Presieduta da Mario Di Serio Presidente di Memoria inmovimento, dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Cava dei Tirreni Vincenzo Servalli, interverranno
- Francesco Musumeci Presidente Associazione Italia-Cuba
- Daniela Bifolco, Associazione Libro Bianco
- On. Flora Calvanese, componente di varie Commissioni Parlamentari, tra le quali quella del Lavoro
- On. Carmelo Conte, già Ministro delle Aree Urbane del Governo Craxi.
Il libro di Argentino e Lucia, affronta le principali vicende della storia del movimento operaio, democratico e sindacale e delle lotte operaie e bracciantili nella Provincia di Salerno dall’immediato secondo dopoguerra: un’accurata descrizione che evidenzia l’alternarsi di avanzate e di sconfitte, tentando d’indagarne le ragioni strutturali. Gli autori riflettono sul processo di moderna industrializzazione di un’importante realtà meridionale, immaginato con la politica dei “poli di sviluppo” che, tuttavia, si consuma negli anni ’80 e ’90. Lo smantellamento delle fabbriche e l’eliminazione della diffusa cerniera produttiva e del fondamentale presidio democratico costituito dalle imprese industriali inciderà sulle speranze di realizzazione di una società più moderna ed evoluta, più giusta e meno diseguale. Le aspre e generose lotte di resistenza in difesa del lavoro, con protagonisti migliaia di lavoratrici e di lavoratori, hanno determinato, tuttavia, anche una progressiva crescita della coscienza civile della comunità locale.
Cava dei Tirreni, 30 gennaio 2023
