Fabbisogno Standard e rispetto dei tetti di spesa. Al Ruggi occorrono 1464 operatori ma ne possono assumere solo 984.
POLITICAdeMENTE
SALERNO – Dai numeri del fabbisogno del Ruggi tutti i precari con i requisiti potranno essere stabilizzati e ciò nonostante le risorse disponibili non permettono di assumere tutti gli operatori necessari per garantire gli standard di personale stabiliti dalla Regione Campania. Il piano triennale del fabbisogno di personale predisposto dall’Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) di Salerno secondo gli standard della delibera Regionale n° 593/2020 ha calcolato il numero del personale occorrente per un totale di 4326 addetti e a fronte della dotazione organica al 31 dicembre 2020 pari a 2862 dipendenti per il triennio 2021/2023 ne occorrerebbero altri 1464 (924 per il ruolo sanitario: rispettivamente 244 dirigenti medici, 60 dirigenti sanitari, 620 comparto area sanitaria; 348 per il ruolo tecnico: rispettivamente 32 dirigenti, 316 comparto area tecnica; 16 ruolo professionale: rispettivamente 2 dirigenti, 14 comparto area professionale; 176 ruolo amministrativo: 24 dirigenti, 152 comparto area amministrativa). Purtroppo a causa delle risorse disponibili per il biennio 2020/2022 solo 984 nuove assunzioni si possono programmare e rispettivamente: 683 per il ruolo sanitario relativamente agli anni 2021/2022 e 2023, 280 per il ruolo tecnico, 3 per il ruolo professionale e 18 per il ruolo amministrativo.
Da una prima analisi si evince che la totalità dei lavoratori precari del ruolo sanitario e socio assistenziale in possesso dei requisiti previsti dalla legge Madia e la legge di bilancio 2021 saranno stabilizzati, ma a fronte di una carenza ipotizzata di 480 operatori, sicuramente le organizzazioni sindacali dovranno immediatamente chiedere la proroga di tutti i contratti in scadenza al 31/12/2022 al fine di poter garantire i livelli essenziali di assistenza (LEA) , come è altrettanto evidente che, proprio a garanzia dei LEA, bisognerà aprire una grossa vertenza sulla necessità di far adeguare il bilancio dell’AOU di Salerno, al fine di assicurare il reclutamento di tutti gli operatori necessari a garantire qualità e quantità delle prestazioni necessarie alla comunità salernitana. In tal senso da subito la CISL FP di Salerno – dichiarano il Capo Dipartimento della Sanità Pubblica e Privata Pietro Antonacchio e il Segretario Provinciale Alfonso Della Porta – si farà portavoce e in prima persona si attiverà affinché tutto ciò accada.
Non può verificarsi che a fabbisogno stimato si possano ipotizzare prestazioni di qualità con un numero inferiore di dipendenti e rispettivamente per il ruolo sanitario 116 dirigenti medici, 42 dirigenti sanitari e 87 sanitari del comparto; per il ruolo tecnico 30 dirigenti e 38 operatori del comparto; per il ruolo professionale 1 dirigente e 10 del comparto e per il ruolo amministrativo a fronte di 176 addetti necessari non si possono assumere 20 dirigenti e addirittura 138 amministrativi dell’area del comparto. Per tale ragione bisognerà anche prorogare tutti i contratti in scadenza al 31 dicembre almeno di altri 6 mesi fino al 30 giugno 2023.
Salerno, 23 novembre 2022