Alberi Custodi. Presentato in Comune il Progetto: Un cipresso “toscano”, dedicato ad ogni vittima di Covid della città i Battipaglia.
Presenti i responsabili di Invasioni Botaniche, Simona Otranto e Luigi Viscido, del presidente della Fondazione Maria Rosaria Santese, Renato Santese, della sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e dell’Assessore alla Manutenzione Paolo Palo.
POLITICAdeMENTE
BATTIPAGLIA – Si è svolta questa mattina, nella sala conferenze “Domenico Vicinanza”, alla presenza dei responsabili di Invasioni Botaniche, Simona Otranto e Luigi Viscido, del presidente della Fondazione Maria Rosaria Santese, Renato Santese, della sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e dell’Assessore alla Manutenzione Paolo Palo, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Alberi Custodi”: un cipresso “toscano”, dedicato ad ogni vittima di Covid della città i Battipaglia, “ospitato” tra gli ulivi sui terreni della collina del Castello di Battipaglia e nelle piazze, nelle ville comunali, nelle scuole della città.
L’idea nasce, circa un anno fa, dalla volontà di dedicare un albero ad ogni vittima di covid a Battipaglia, come è stato già fatto in altre città d’Italia. Un duplice motivo ha portato alla scelta del cipresso, nella varietà stricta, come albero simbolo dell’iniziativa: il primo di natura tecnica, il secondo simbolica. Una suggestione ha lasciato immaginare la collina, nelle aree prossime al Castello, tempestata di cipressi alti e stretti in una sorta di viale che conduce al monumento simbolo della città. Il Cipresso, albero longevo, è poi il simbolo dell’immortalità, emblema della vita eterna dopo la morte. Per la sua verticalità assoluta, l’erigersi verso l’alto come fiamma, indica l’anima che si avvia verso il regno celeste. Simbolo di vita, dunque, non di morte.
La realizzazione del “memoriale verde” sarà resa possibile grazie alla disponibilità di numerosi proprietari dei terreni prossimi al Casello, in primis della famiglia Santese, che hanno messo a disposizione la superficie che ospiterà gli alberi. Numerosi saranno anche quelli piantati in città, in spazi pubblici, punti significativi individuati e mappati grazie alla preziosa collaborazione delle architette paesaggiste Angiola Cillari ed Eleonora Mastrangelo e dell’agronomo Antonio Mondillo.
L’Amministrazione Comunale, su proposta dell’assessore Paolo Palo che ha promosso il progetto in giunta, ha accolto interamente le richieste avanzate dai promotori stanziando fondi per circa mille euro che copriranno l’acquisto e la messa a dimora di quasi un quarto degli alberi.
Altri alberi saranno accolti in spazi dedicati a scopi sociali come Il giardino dei Libri in via Lettonia di Annalisa Giancarlo e gli orti sociali di Legambiente in via Etruria.
Le operazioni di piantumazione, sponsorizzate dall’azienda agricola Semplice di Elio Rocco, avverranno in più giorni a partire da fine novembre. Numerose le associazioni vicine al progetto, ad oggi: Auser, BatItinera, Civicamente, Collettivo la Fronda, Comitato Prima Battipaglia, Il piccolo teatro, Fidapa, Giardino dei libri, Inner Weel club Battipaglia, Inner Weel club Paestum città delle rose, Historia Nostra, I Libronauti, Legambiente, Le Marianne, Lions Eboli Battipaglia Host, Ore d’Otium, Non sei sola, Wonder Tortilla. Ognuna secondo la propria vocazione contribuirà in maniera differente alla promozione del progetto attraverso la donazione di alberi, l’adozione simbolica in città, l’organizzazione di eventi.
Le operazioni di piantumazione partiranno il 27 novembre con la messa a dimora del primo Albero Custode, grazie alla disponibilità della famiglia Santese, all’interno del monumento simbolo della città, in prossimità dell’ingresso principale.
Nell’occasione, dopo l’accoglienza a cura dell’associazione Batitinera, che intratterrà i presenti attraverso il racconto della storia del Castello con Maurizio De Filitto, ci sarà la benedizione al tramonto dell’albero accompagnata da brevi letture a cura dell’associazione Ore d’Otium. Messa commemorativa nella cappella dedicata a Santa Maria della Speranza e per finire gran concerto di pianoforte a cura del maestro Giovanni Vece con musiche di Beethoven e Chopin.
Tra le iniziative messe in campo per finanziare il progetto, torna la shopping bag realizzata grazie al contributo di Natin Italia e Pubblipoint, che ne ha curato l’allestimento e la stampa. La bag, con il disegno dedicato a Battipaglia da Maicol & Mirco, artista e fumettista italiano, ma in nuova versione rispetto a quella usata per il cedro in piazza Moro, sarà regalata dietro un contributo minimo di 10 euro ed è possibile trovarla presso la libreria La cinciallegra in via Trieste.
Battipaglia, 15 novembre 2022