CAMPAGNA – E’ trascorso un anno e il mensile di Ornella Trotta “I Fatti” ha assolto il suo compito. E’ riuscito a dare informazione e opinione. Lo ha fatto dal suo osservatorio e lo ha fatto in maniera libera, con la stessa disinvoltura di una testata prestigiosa e per questo è divenuta prestigiosa.

L’anno scorso demmo gli auguri alla direttrice Trotta, accogliendola con affetto ed interesse, consapevoli del fatto che chi intraprende queste strade, lo fa solo perché spinto da una passione irrefrenabile di raccontare la verità. Un’avventura divenuta realtà.

Auguri Ornella, a te e alla tua redazione.

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A volte i sogni si avverano

di Ornella Trotta
Direttore responsabile “I fatti“

Il mensile “I Fatti” festeggia il suo primo compleanno. Un anno fa decidemmo di dare spazio nuovo alle idee, all’informazione, alla cultura, alla cronaca.

Partimmo dalle cose che ci stavano a cuore, dal confronto Nord/Sud, per cercare di capire le ragioni che ci condannano ad una condizione subalterna, al deficit di sviluppo, che spesso è anche deficit di democrazia. Decidemmo di prendere posizioni, di indurre i lettori alla riflessione attraverso analisi storiche e politiche delle ragioni del nostro sottosviluppo.

Lo fecero due personalità del Mezzogiorno: l’intellettuale moderato di centro e l’intellettuale di sinistra, Giuseppe Acone e Isaia Sales. Oggi dobbiamo continuare su quella traccia  perché solo la cultura può salvarci dalla mala politica, dagli interessi di parte e dal disinteresse.

Contro la cultura del disimpegno, scegliemmo l’impegno. Un anno dopo continuiamo con tenacia e rigore a proporre analisi e riflessioni, a dare voce alla gente, ai cittadini, a dare eco alle emergenze sociali, economiche e culturali. E il tempo ci sta dando ragione.