La senatrice Mariolina Castellone e il consigliere regionale Gennaro Saiello (M5S): “Noi opposti alla destra e a De Luca”
“Faremo opposizione responsabile in Parlamento e con ancora maggiore slancio in Consiglio regionale della Campania”.
POLITICAdeMENTE
NAPOLI – “La campagna elettorale è finita ma i portavoce del Movimento 5 Stelle continuano a stare sui territori e ad incontrare i cittadini per raccontare la visione di futuro della nostra forza politica. Saremo opposizione in Parlamento e continueremo ad esserlo, con ancora maggiore slancio, in Consiglio regionale della Campania. Combatteremo per portare avanti le nostre idee ma saremo responsabili. Questa destra è già partita con il piede sbagliato, spaccata e mettendo a capo di Camera e Senato due profili discutibili, che nulla hanno in comune con la nostra storia e i nostri valori”. Dichiarano la senatrice del Movimento 5 Stelle Mariolina Castellone e il consigliere regionale Gennaro Saiello a margine di un incontro con attivisti e simpatizzanti al Castello Ducale di Marigliano, a cui hanno partecipato anche la deputata Carmen Di Lauro e il senatore Raffaele De Rosa.
“In Campania invece De Luca non è riuscito, in questi anni al governo della Regione, a migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Non sono migliorati né l’accesso ai servizi come la sanità o la scuola pubblica, né il diritto al lavoro, visto che siamo ancora la regione con il più alto numero di disoccupati, né la valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. Del resto anche in Regione è chiara la propensione alle beghe di palazzo, lo scarso interesse nei confronti dei cittadini, la presenza di una classe dirigente che vive di politica da tutta la vita e che ha perso di vista il significato di “politica come servizio”. Il Movimento 5 Stelle invece è una forza inclusiva, aperta alla società civile che promuove figure di livello. Noi siamo riusciti a portare in Parlamento uomini come Roberto Scarpinato e Federico Cafiero De Raho, la destra invece ha riportato Silvio Berlusconi. Una evidente dimostrazione – concludono – che siamo noi a stare dalla parte giusta della storia».
Napoli, 16 ottobre 2022