Riunioni sindacali in Comune, la CSA chiede rispetto delle regole

L’accusa di Mandia, Contaldo e Biondi (RSU CSA): “Alle riunioni sindacali partecipano rappresentanti non eletti generando confusione”.

Comune di Eboli

POLITICAdeMENTE

EBOLI – La CSA RAL Regioni Autonomie Locali – Associazione Sindacale dei Dipendenti pubblici di Enti regionali e locali, per tramite delle RSU CSA Francesco Mandia, Nunzia Contaldo e Michele Biondi eletti democraticamente al Comune di Eboli, tra l’altro, prima sigla sindacale con Mandia il più votato tra i rapresentanti, hanno inviato una nota al Presidente della Delegazione Trattante, e per conoscenza al Sindaco di Eboli Mario Conte e all’Assessore alle risorse umane Vincenzo Consalvo rappresentando un disagio, ma anche per chiedere il rispetto di leggi e protocolli, oltre che dei tempi e delle rappresentanze, denunciando pubblicamente sia la composizione delle delegazioni che la lungaggini degli incontri, tra l’altro, improduttivi rispetto alle problematiche dell’Ente che al contrario si aggravano e abbisognano di soluzioni concrete e più incisive come nel caso dei turni dei vigili urbani fino alle 22:00 in discussione da aprile senza trovarne solizione, magari affrontando le problematiche dell’ufficio anagrafe, dell’ufficio tributi e l’atavica carenza di personale.

Ci sono problemi organizzativi secondo i firmatari RSU CSA, Francesco Mandia, Nunzia Contaldo e Michele Biondi, che preferiscono aggiungere sempre “rappresentanti sindacali eletti democraticamente al Comune di Eboli“, i quali rivolgendosi al Segretario Generale Domenico Gelormini e al Sindaco Mario Conte, che devono essere affrontati e discussi che riguardano altri uffici, evitando così che quelle criticità si trasformino in disagio per i cittadini costretti ad inimmaginabili lungaggini.

Eboli, 2 settembre 2022

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