Polizia municipale, a Eboli no dei sindacati all’orario di servizio ampliato fino alle 22.00: “Nuova organizzazione o ci mobiliteremo”

Donato Salvato Cisl-Fp: “Qualora il prossimo ordine di servizio non tenga conto delle condizioni esposte, sindacati e lavoratori proclameranno lo stato di agitazione”. Intanto la Città è abbandonata e non bastano i Vigili Urbani. Prendiamo atto che le Forze dell’Ordine ci sono o non ci sono per noi non cambia nulla. 

POLITICAdeMENTE

EBOLI – Le organizzazioni sindacali dicono “no” all’orario di servizio ampliato fino alle 22.00. Questo il verdetto emerso a margine dell’assemblea della polizia municipale a Eboli che si è tenuta ieri alle 16.00 nei locali del comando. La presa di posizione dei sindacati è legata al confronto sull’organico carente della municipale che non consente un servizio efficiente e in sicurezza per i lavoratori e la cittadinanza.

“L’organizzazione del lavoro in capo al comandante – sottolinea il segretario Uil Fpl Salerno, Donato Salvato, insieme a Cgil e Cisl – dovrà essere in conseguenza del nuovo orario di servizio ed organizzato nel rispetto dei vincoli contrattuali e della sicurezza degli operatori che non potranno operare in servizio esterno in qualsiasi forma (appiedato, motomontato ed automontato) se non in presenza di un congruo numero di operatori che garantiscono la sicurezza degli stessi e della cittadinanza”. – Infine conclude con un monito Salvato all’unisono con i rappresentanti della Cgil e Cisl – Qualora il prossimo ordine di servizio non tenga conto di tali condizioni sindacati e lavoratori proclameranno lo stato di agitazione”.

Continua il braccio di ferro tra l’Amministrazione e la Polizia Municipale. La materia del contendere è il prolungamebto dell’Orario fino alle 22.00. Atteso che sono anni, 10 mesi con questa, che ogni Amministrazione comunale prova a rivolgersi al Prefetto di Salerno affinché convochi il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica per cercare di andare incontro alla richiesta di Sicurezza pubblica che invano i cittadini reclamano e che ormai, a seguito del sistematico abbandono nel quale la Città è costretta a vivere.

Richieste che puntualmente sono state accolte, definendo come soluzione una vigilanza sistematica con operazioni congiunte delle varie Forze dell’Ordine: Le così dette “Operazioni Interforze“, che tuttavia, fu detto, potevano avere un maggiore impatto sulla sicurezza se si fosse messo in funzione il sistema di videosorveglianza. Nonostante tutto, sebbene la videosorveglianza sia finalmente in funzione, le cose comunque non sono per niente migliorate, vieppiù sembrerebbe che vi sia stata da parte della delinquenza una particolare intensificazione di attività criminose, quasi a confermare come sia facile delinquere visto che non c’è nessuno che controlla.

Bisogna prendere atto che la Città è abbandonata a se stessa e che di certo se non si interviene i delinquenti capiranno che possono fare tutto quello che vogliono e non saremo più sicuri nemleno nelke nostre case. Una previsione che non è molto lontana e che di certo non potrà cambiare se si allunga l’orario alla polizia Municipale fino alle 22.00. E le altre Forze dell’Ordine? Che fanno? Che fine hanno fatto le operazioni interforze? E che fine hanno fatto i Carabinieri? La Sicurezza questa sconosciuta, sarà sempre più lontana da noi.

Eboli, 28 agosto 2022