Il maltempo che nelle ultime ore ha colpito la Campania ha procurato danni nelle campagne e nei centri urbani. Monteforte Irpino travolta da acqua e fango.
Piero De Luca (Pd): “Governo dichiari lo stato di emergenza per i territori colpiti. Vicini ai cittadini e agli amministratori locali”. I consiglieri regionali del M5S: Cammarano, “La regione chieda al Governo lo stato di calamità naturale”; Ciampi, “basta cemento si metta in sicurezza il territorio“.
POLITICAdeMENTE
NAPOLI – «La grave ondata di maltempo che in queste ore si è abbattuta sulla Campania ed in particolare in alcuni centri urbani, tra cui Monteforte Irpino, ha provocato danni ingenti al territorio e alle popolazioni colpite. Pertanto è necessario intervenire immediatamente a livello nazionale, dichiarando lo stato di emergenza, per calamità naturale – ha dichiarato in una nota stampa l’on. Piero De Luca che aggiunge – In queste ore terribili esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alle comunità colpite dal violento nubifragio che si è abbattuto sulla nostra Regione.
Farò tutto il possibile per sollecitare il Governo sullo stato di emergenza, al fine di sostenere al meglio le tante famiglie e gli amministratori locali che stanno vivendo momenti di grande difficoltà a causa di queste abbondanti piogge. – spiega e conclude il deputato Dem Piero De Luca – Un ringraziamento va alla Protezione civile, alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco e a tutti volontari che in queste ore stanno prestando soccorso in condizioni davvero complesse».
Per il maltempo in Campania è intervenuto anche il Consigliere Regionale del M5S , Michele Cammarano: “È urgente che la regione Campania chieda al Governo lo stato di calamità naturale. In pericolo produzioni e imprese agricole” – dichiarato – “Distrutti vigneti e uliveti di 50 aziende dell’Alta Irpinia e interi raccolti nella provincia di Salerno”
“La grave ondata di maltempo, i nubifragi e le piogge torrenziali che in queste ore si sono abbattute sulla Campania ed in particolare su alcuni centri urbani, tra cui Monteforte Irpino e intere zone dell’alto Sele del Salernitano, – ha aggiunto il consigliere regionale Michele Cammarano che chiede al presidente De Luca di avviare l’iter per lo stato di Emergenza e Calamità. – hanno provocato danni ingenti al territorio e alle popolazioni colpite. Sono in costante contatto con la Protezione civile per monitorare i danni nelle aree colpite – dichiara Cammarano – Molte strade rurali sono interrotte, alcune principali sono percorribili con difficoltà, i campi sono completamente distrutti”.
“Occorrono tutti gli sforzi possibili per tutelare e mettere in sicurezza i territori colpiti. Grazie di cuore a tutti i volontari della Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco che in queste ore, senza sosta e senza risparmiarsi nulla, stanno lavorando sul campo per scongiurare ulteriori tragedie. La Campania è una regione a grave dissesto idrogeologico: da anni proviamo a sensibilizzare sull’urgenza dell’adozione di un piano straordinario di prevenzione. – conclude Michele Cammarano – Non c’è più tempo, è indispensabile unire le forze per avviare un’ampia progettualità concreta, che si avvalga della ricerca scientifica e degli studi in materia per creare un grande progetto innovativo a difesa dei nostri territori e aree interne. Il territorio è fragile, basta con il cemento. Sì alla messa in sicurezza”.
A Cammarano si aggiunge il suo collega di Partito e di gruppo il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi durante il sopralluogo a Monteforte nel corso del quale ha incontrato il sindaco Giordano: “Non c’è pianificazione, ecco perché abbiamo votato contro alla legge urbanistica”
«Questa mattina sono stato a Monteforte Irpino per toccare con mano i danni provocati dal maltempo della giornata di ieri. Un territorio fragile richiede una pianificazione certa e “buona”. Ho incontrato il Sindaco di Monteforte Irpino Costantino Giordano, confrontandomi sulle misure da prendere per affrontare l’emergenza. I primi interventi di somma urgenza non bastano. I progetti di risanamento in itinere richiedono tempo. La cementificazione degli anni passati ha causato i guasti attuali. Il territorio necessita di un vasto piano di risanamento idrogeologico”
La nostra battaglia in Consiglio regionale sul disegno di legge sull’urbanistica di una settimana fa, a cui è andato solo il nostro voto contrario, va in questa direzione. Basta con deroghe e proroghe. L’assenza di una legge urbanistica regionale e i piani di fabbricazione vigenti (risalenti a quanta anni fa) stanno portando alla morte del tessuto urbanistico soprattutto nelle aree interne. I piccoli comuni, dal Cilento al Sannio all’Irpinia e i centri storici in genere, esigono un piano di rigenerazione urbana che risani e metta in sicurezza. – Conclude Ciampi – La Campania non ha bisogno di nuovo edificato. Così forse si batte anche lo spopolamento».