“E’ il tempo del noi” 15, 16 e 17 luglio, Auditorium Antonianum, Viale Manzoni, Roma Congresso Nazionale PSI: 130 anni di Storia.
Con la mozione unitaria ‘Una grande storia per ripensare il futuro’, il candidato è l’attuale segretario nazionale del PSI, il salernitano Enzo Maraio. Presente una folta delegazione di Socialisti ebolitani guidati dal Vice segretario regionale Lamonica: Presutto, Trevisant, Lamberti, Volturale, Caputo.
POLITICAdeMENTE
ROMA – Con lo slogan “E’ il tempo del noi”, scelto dal Partito Socialista Italiano per celebrare il Congresso nazionale che è iniziato ieri, sabato 15 alle 15.30 e si concluderà domenica 17 luglio a Roma, presso l’Auditorium Antonianum in Viale Manzoni, Congresso che vedrà la partecipazione, oltre che di intellettuali e parti sociali, di tutti i leader del centrosinistra, rinnoverà i vertici del partito vede come candidato, con la mozione ‘Una grande storia per ripensare il futuro’, l’attuale segretario nazionale del PSI, il salernitano Enzo Maraio.
Al Congresso Nazionale del PSI sarà presente una folta delegazione di militanti e dirigenti socialisti della Provincia di Salerno, compreso il Consigliere Regionale, i 2 Consiglieri Provinciali, i Sindaci socialisti, e oltre un centinaio tra consiglieri, assessori, Vicesindaci e presidenti di consigli comunali. Anche la Sezione di Eboli sarà presente con Marco Lamonica, Vice Segretario Regionale e Consigliere Nazionale PSI, Giancarlo Presutto, Segretario della Sezione di Eboli, Mario Trevisant, responsabile regionale SANITÀ, Maria Volturale del coordinamento cittadino, Pietro Lamberti e Antonella Caputo, Consiglieri Nazionali del PSI.
Il segretario del Psi Enzo Maraio riferendosi alla delicata situazione dopo il voto di fiducia di ieri ha affermato che “avere deciso di destabilizzare il governo, in un momento di enorme fragilità sociale ed economica come quello che stiamo vivendo, è stato un gesto irresponsabile. Ora non è tempo di strumentalizzazioni, ne’ di tatticismi: l’unica cosa che serve all’Italia è evitare un pericoloso stallo che potrebbe provocare molti danni alle famiglie italiane in vista della crisi energetica che nei prossimi mesi sarà ancora più dura”.
“Oggi si apre il congresso del Psi dove, insieme a tutti i leader del centrosinistra, faremo una riflessione comune sui prossimi importanti passi da fare, per evitare di perdere di vista le urgenze del Paese e per garantire all’Italia stabilità politica e istituzionale” – ha aggiunto Maraio riferendosi al Congresso Psi che è in corso di svolgimento da ieri 15 fino a domenica 17 luglio a Roma, laddove saranno presenti, tra gli altri, Enrico Letta, Roberto Speranza, Luigi Di Maio, Benedetto della Vedova, Ettore Rosato, Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni, Carlo Calenda, Bruno Tabacci, Luis Ayala, Segretario Generale dell’Internazionale Socialista, ed altri.
Il programma è ricco di interventi, dibattiti e collegamenti con i leader del Socialismo Europeo.
Venerdì 15 luglio, dopo l’apertura del Congresso con la relazione del segretario Maraio alle 15.30, sono previsti interventi di: Roberto Speranza, Segretario di Articolo Uno; Carlo Calenda, Segretario di Azione; Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma; Bruno Tabacci, Presidente di Centro Democratico, Stefania Craxi, Presidente della Commissione Esteri Senato; Nicola Fratoianni, Segretario di Sinistra Italiana; Angelo Bonelli, Co-Portavoce di Europa Verde; Massimiliano Iervolino, Segretario Radicali Italiani; Corrado De Rinaldis Saponaro, Segretario PRI; Stefano Caldoro, Presidente NPSI; Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale;
Sabato 16 Luglio i lavori si apriranno alle ore 9 e sono previsti gli interventi di: Enrico Letta, Segretario Partito Democratico; Andrea Cuccello, Segretario Confederale Cisl; Christian Ferrari, Segretario Confederale CGIL; Benedetto Della Vedova, Segretario di Più Europa; Ettore Rosato, Presidente di Italia Viva; Luis Ayala, Segretario Generale dell’Internazionale Socialista.
Domenica 17 luglio alle ore 13 il congresso si chiuderà con l’elezione del segretario nazionale.
“La Politica delle cose” per dirla con Pietro Nenni è il filo rosso che ci ha fatto trovare sempre la strada giusta nei cambiamenti politici e sociali avvenuti nei nostri 130 anni di Storia Socialista.
Senza idee, principi e valori non è possibile sviluppare la politica delle cose. Giustizia sociale, libertà, pace e lavoro erano le bussole principali dell’antico riformismo e lo sono ancora oggi nel riformismo moderno. Con questa bussola il PSI lavorerà per porre le basi per la definizione di una agenda per un riformismo solidale e moderno.
Roma, 16 luglio 2022