Accantonati da anni pratiche che frutterebbero oltre 3 milioni di euro
EBOLI – Il Consigliere Comunale del Popolo della Libertà Damiano Cardiello, guardando i conti comunali, lancia l’allarme relativo alla grave situazione economica delle casse comunali e alla mancata riscossione di crediti maturati.
Infatti sono dieci anni che giacciono negli scaffali comunali circa 12.874 pratiche relative alle sanzioni amministrative elevate per violazioni al codice della strada.
Queste pratiche si riferiscono agli anni 2000-2001-2002-2003 e rappresentano un sostanziale riferimento economico per le casse comunali: circa 3.430.767,86 €.
Ad oggi risultano pagate soltanto 1.990 pratiche per un totale di 369.592,58 €, equivale a dire il 10,61%; se si aggiunge a questa percentuale i 109.444,52 € di pratiche annullate e 348.744,41 € di pratiche sospese, facilmente ci si rende conto che altri 2.602.986,47 € aspettano di essere riscossi.
Cardiello mette in evidenzia, come già è successo per la querelle dei canoni idrici, che l’amministrazione non ha saputo né gestire né affidare ad una società competente il corposo recupero dei crediti.
In un’epoca di crisi finanziaria dove non è stato difficile lo sforamento del patto di stabilità, di cui il Consigliere PdL indica nell’amministrazione Melchionda la responsabilità, Cardiello non riesce a capire per qual oscuro motivo cifre ingenti di crediti vantanti dal comune, nei confronti di cittadini furbi, possano continuare a essere un miraggio per l’ente.
Con il suo intervento sollecita responsabilmente, sia pure criticando e dal suo ruolo di oppositore, l’amministrazione ad una migliore gestione del delicato settore della riscossione dei crediti.
Eboli, 14/08/2010