E dallo scontro maggioranza-opposizioni emerge l’annus horribilis del Commissario.
«Il “coraggio” del Partito Democratico e di qualche ex». E… lo scontro tra maggioranza e opposizioni si fa duro mentre la Città continua ad arretrare. La materia del contendere, Terna, Alta Velocità, Rifiuti, PdZ. E l’innominato? Si costituisca una Commissione consiliare.
POLITICAdeMENTE
EBOLI – Lo scontro si fa duro e il batti e ribatti tra la maggioranza consiliare che sostiene il Sindaco Mario Conte e le opposizioni che fanno capo al PD, Italia Viva e ex Carielliani si arricchisce sempre di nuovi argomenti e di nuovi colpi di scena. Le altre minoranze “non opposizioni” galleggiano per non affondare. Peccato che la materia del contendere è la Città di Eboli. E peccato che le questioni su cui si accusano a vicenda riguardano i cittadini, e come nel caso del PdZ quelli più fragili e quelli più bisognosi. Non di meno sono le altre questioni che da mesi sono oggetto di “contenzioso” politico, come l’elettrodotto Terna, e l’Alta Velocità-Alta Capacità RFI, non escludendo le vicende che rigiardano i rifiuti, ivi compreso la Cessione dell’Impianto di Compostaggio all’EDA, e quelle che investono la Salute e conseguentemente l’Ospedale cittadino, vittima di ignavi e incapaci.
Forse se si parlasse meno e si lavorasse di più senza l’ “handicap” di trovare un alibi, cercando le cose che non funzionano, e se vi fossero meno campagne accusatorie quando alle cose che non funzionano si aggiungono anche risultati rovinosi, forse ne troveremmo tutti beneficio. Fatto sta che noi abbiamo bisogno più che di colpevoli, di accuse e di scaricabarili: Di verità; atteso che l’economia della Città è sotto terra nonostante la ricchezza dei nuovi padroni della Piana veleggia verso mercati straricchi lasciando al territorio solo il peso e nessun beneficio. Per carità di Dio non elenchiamo i pesi e nemmeno i mancati benefici per non aggiungere acqua al fuoco. Tuttavia di questa miseria che avvolge la Città ne avvertiamo il triste peso.
Per questo non ci sono giustificazioni che tengono perché si continui a buttarsi “sterco” in faccia non arrecando nessun vantaggio alla Città. Forse sarebbe il caso di analizzare quel maledetto anno di Gestione commissariale del tale Antonio De Jesu, quella che per entrambi gli schieramenti la possiamo definire “dell’innominato“, perché omertosamente nessuno la vuole indicare come la possibile fonte dei guai che popolano l’agenda politica e conseguentemente lo scontro politico di oggi. Eppure era un uomo delle Istituzioni, forse per questo nessuno vuole accusarlo, anche per non dare un “vantaggio” all’ex maggioranza Cariello, ammettendo sia stato più di tutti glivaltri un annus horribilis. Forse per questo tutti, pur manifestando in privato le proprie opinioni in pubblico tacciono, continuando a rinfacciarsi di tutto: Da una parte indicando nell’Amministrazione Cariello tutti i guai (di questo forse sarebbe opportuno aspettare gli esiti degli atti processuali) e senza nessuna distinzione, quelli di ieri (De Jesu) e dell’altro ieri (Cariello); Dall’altra indicando nell’immobilismo di 8 mesi la fonte dei guai di oggi (Conte) e di ieri (De Jesu); Nessuno, ma proprio nessuno ha provato ufficialmente ad analizzare tutte le questioni trattate da quella maledettissima gestione commissariale:
L’Annus horribilis.
Ebbene la materia del contendere di oggi riguarda per intero la Gestione Commissariale. Quale è? La Terna, l’Alta Velocità, i Rifiuti (Impianto Compostaggio), Piano Di Zona, e altre cose che man mano verranno fuori. Eppure abbiamo segnalato in decine di articoli quali fossero i danni, eppure, non solo non abbiamo mai avuto risposte da un Commissario che non si è per nulla rapportato alla Città e ai suoi cittadini, figuriamoci alle Forze politiche. Eppure abbiamo come (POLITICAdeMENTE) segnalato e coinvolto in tutte le circostanze che si sono presentate sia i Sindaci Cecilia Francese e Domenico Volpe che di volta in volta si sono fatti carico delle istanze anche di Eboli, attesa l’assenza cronica a tutti gli incontri ufficiali del Commissario, e sia i Parlamentari locali, i quali alcuni hanno fatto spallucce, altri hanno fatto finta, altri hanno posto domande sbagliate, eccezion fatta dell’On. Federico Conte che al contrario raccolse il nostro lamento e presentó sia interrogazioni scritte che orali in Parlamento negli appositi question time. Un anno maledetto che sarebbe il caso analizzare e porlo sotto osservazione piuttosto che bypassarlo e portare avanti guerriglie che in questa fase, ci riportano tutte, apunto, a quell'”annus horribilis“.
Sarebbe il caso che si istituisse una Commissione speciale che analizzi quell’anno, cosa si è prodotto e che danni si è causato, per il bene solo della verità, nel mentre si va avanti lasciando a ognuno la sua parte.
«Dopo essere stati al governo della città e aver prodotto tanti problemi al Piano di Zona di Eboli, hanno anche la spudoratezza di commentare, attribuendo all’attuale amministrazione comunale il commissariamento degli atti 2020. – si legge in una nota politica della Maggioranza Consiliare che sostiene l’Amministrazione del Sindaco Mario Conte composta dalle liste La Città del Sele, Eboli 3.0, Uniti per il Territorio – Forse un “ripasso” farà loro bene.
In merito al Piano di Zona è noto a tutti il grande caos e le diverse inchieste per appalti poco trasparenti e gestione quantomeno “opaca”. – prosegue la nota – Ogni atto, carta, documento, azione del Piano di zona va valutato in maniera rigorosissima.
Ci siamo trovati una situazione a dir poco disastrosa.
Mancata programmazione 2019, 2020 e, ovviamente, 2021.
Mancata erogazione dei buoni spesa covid 2020. Nessuna gara espletata per una serie di servizi che l’ambito doveva erogare.
Abbiamo fatto un lavoro imponente recuperando gran parte dei ritardi. Immediatamente la programmazione 2019, ovviamente a rendiconto, è stata presentata, evitando la prima minaccia di commissariamento. I buoni spesa 2020 erogati per Natale. Poi è stata la volta per i successivi, quelli del 2021, gran parte dei quali erogati entro Pasqua. – prosegue ancora la nota della maggioranza – Sono state avviate le due gare di assistenza specialistica nelle scuole e domiciliare per gli anziani che non si effettuavano da anni.
Abbiamo ottenuto fondi per i servizi sociali dal Pnrr. Un milione di euro per la sola Eboli, 4 milioni per l’intero ambito. Oltre i due milioni di euro per l’housing sociale in favore dei lavoratori agricoli. – la maggioranza aggiunge nella nota – Abbiamo poi avviato e stiamo per portare a termine la costituzione della nuova azienda consortile grazie alla quale non avremo più problemi di organico né di bilancio.
E oggi il Partito Democratico cosa fa?
Vuole incolpare questa amministrazione per le problematiche generate dalla sua gestione politica. Si è al paradosso! Intanto tra lunedì e martedì si proverà a risolvere anche il problema del commissariamento. – promette la maggioranza consiliare – Gli atti 2020 saranno inviati alla regione. E sarebbe assurdo che la stessa procedesse in un commissariamento divenuto palesemente inutile.
La spudoratezza di chi chiede dimissioni a caso, come l’ex Presidente del Consiglio Rosamilia, che si è distinta per aver sostenuto ben 3 candidati a Sindaco in pochi mesi prima di accasarsi nel PD, e l’ex Vice Sindaco Di Benedetto, scaricato dalla stessa Rosamilia in fase elettorale, è incommentabile. – conclude la nota stampa della maggioranza che sostiene il Sindaco Mario Conte – Che dire dell’ex assessore Masala che pare sia sconcertato dalle dichiarazioni del nostro assessore ma non dalla bufera giudiziaria che ha travolto il Piano di zona e non solo? Continuano ad arroccarsi su posizioni imbarazzanti. Dov’erano quando il Piano di zona andava a fondo tra appalti poco trasparenti per 11 milioni e concorsi pilotati?
In certi casi è meglio stare in silenzio, ma pur di apparire si dicono baggianate».
Eboli, 11 giugno 2022