Di Benedetto – “Questo sistema e queste nomine acuiscono il distacco fra la politica ed i bisogni dei cittadini”.
Mirra: “Confermo l’assoluta estraneità a qualsiasi mercanteggiamento di poltrone. Nessun incarico di sottogoverno è stato assegnato ad esponenti dipietristi”.
BATTIPAGLIA – Si allarga il fronte delle proteste, rispetto alle nomine nel Consiglio di Amministrazione della Società Veicolo che deve dismettere il patrimonio Comunale. Nomine che a giudicare dai vari interventi, che partono dalla stessa maggioranza, non rispondono ai requisiti di scelte politiche collegiali, bensì a connotazioni di carattere personali.
I primi a protestare è stato, per bocca di Inverso, l’UDC, poi la Federazione della Sinistra e via via si è arrivati anche alla protesta del PD, che con il suo Coordinatore Pace, ha bocciato senza mezzi termini nomine e operato del Sindaco Santomauro.
Dello stesso avviso è il Partito di Di Pietro, il quale attraverso i suoi massimi esponenti, il Coordinatore Cittadino Maurizio Mirra e il Consigliere Comunale Michele Di Benedetto, hanno voluto prendere nettamente le distanze da Santomauro e dal provvedimento, che ha generato le nomine del CdA della Società che deve dismettere il Patrimonio Comunale di Battipaglia.
“In relazione alle vicende politiche di questi giorni – afferma il Coordinatore Cittadino Maurizio Mirra – in cui Italia dei Valori è preso in causa come un partito ‘chiuso in un assordante silenzio’ di fronte al “mercato di bestiame” riguardante le recenti nomine richieste da alcuni partiti di maggioranza ed in parte accorate a titolo personale ad diversi esponenti dell’assise comunale, il coordinamento cittadino IdV ribadisce l’univocità di vedute e di azione con i suoi rappresentanti istituzionali. Conferma inoltre l’assoluta estraneità a qualsiasi mercanteggiamento di poltrone, dimostrato dal fatto che nessun incarico di sottogoverno è stato assegnato ad esponenti dipietristi, ed il perseguimento di un’azione amministrativa che abbia come obiettivo fondante la soluzione dei problemi della città.”
“Le vicende di questi ultime settimane – aggiunge il Consigliere Comunale Michele Di Benedetto – non fanno altro che approfondire ulteriormente il distacco fra la politica, vista sempre più come mezzo di soddisfazione di interessi particolari, ed i bisogni dei cittadini. Pur consci delle difficoltà connesse alla costruzione di una maggioranza numericamente non presente a valle delle scorse elezioni, è indispensabile a questo punto che la politica cittadina superi i settarismi per concentrarsi in un azione volta a proporre soluzioni fattibili per il presente ed il futuro di Battipaglia.”
“In tale ottica – conclude Mirra – Italia dei Valori in costante collaborazione con i propri rappresentanti istituzionali, rilancerà a partire da settembre le proposte già indicate nel proprio programma elettorale ed organizzerà una serie di incontri finalizzati all’intelligibilità degli aspetti squisitamente tecnici dell’azione amministrativa, ben sapendo che solo una corretta informazione può rendere maggiormente consapevoli gli abitanti di Battipaglia sulle importati scelte, tra le quali il PUC, il PIU’ Europa ed il piano di zona, riguardanti il futuro assetto sociale ed urbanistico della città“.
Se la Maggioranza che sostiene l’Amministrazione Santomauro a seguito di questi fatti, che non sono cosa da poco, ma che mettono in discussione il rapporto fiduciario dei maggiori azionisti del Sindaco Santomauro come l’UDC, il PD, l’IdV, la Federazione della Sinistra e non si apre una discussione politica seria , che minimo dovrebbe portare ad una crisi politica, significa che per Battipaglia non c’è scampo.