Minori sul web. Aidr chiede: più tutele per i diritti dell’infanzia nella strategia della Commissione Europea Bik+
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA – Nella complessiva azione per una tutela dei diritti dell’infanzia nell’infosfera, la Commissione Europea l’11 maggio scorso ha adottato una nuova strategia europea per un’internet migliore per i ragazzi (Bik+), destinata a
“migliorare i servizi digitali adeguati all’età e a garantire che tutti i minori siano protetti, autonomi, responsabili e rispettati online”.
Una tutela maggiore, affinché ogni bambino sia protetto, autorizzato e rispettato online. Questo il principio con il quale la Commissione ha adottato una nuova strategia europea per un Internet migliore per i bambini (BIK+). “Si tratta – sottolinea in una nota l’associazione Aidr – di una visione importante nel quadro delle azioni della Commissione Europea e della Presidente Ursula-von-der-Leyen a supporto dei diritti dell’infanzia, che amplia il quadro delle tutele già tracciato nella prima strategia europea per un Internet migliore per i bambini (BIK)”. “I dispositivi moderni – spiega la Commissione Europea – offrono opportunità e vantaggi, consentendo ai minori di interagire fra loro, apprendere online e divertirsi. Ma questi vantaggi non sono privi di rischi, come i pericoli dell’esposizione alla disinformazione, al bullismo online o a contenuti dannosi e illegali, da cui i minori vanno protetti”.
La nuova strategia europea mira a garantire contenuti e servizi online che siano accessibili, adeguati all’età e informativi, nel rispetto dell’interesse superiore dei minori e poggia su tre pilastri fondamentali:
esperienze digitali sicure, empowerment digitale, partecipazione attiva.
Per attuare questi pilastri fondamentali, la Commissione invita gli Stati membri e l’industria a partecipare e sostenere le azioni correlate. “La strategia della Commissione Europea – conclude Aidr – è uno strumento importantissimo non soltanto in direzione delle misure volte a rafforzare la tutela dei minori online, ma contribuisce a favorire un uso consapevole delle tecnologie digitali da parte dei ragazzi”.
Roma, 19 maggio 2022