Il FDI a sostegno dell’appello, ascoltato dall’Amministrazione Francese, dei cittadini residenti di Belvedere di sopra.
La coordinatrice cittadina FdI Annalisa Spera e il Consigliere Comunale Pietro Cerullo a sostegno dell’appello: “Le persone sono tutte uguali e i residenti della zona di Belvedere di Sopra hanno la stessa dignità e gli stessi diritti dei residenti di qualsiasi altra zona” .
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Sull’assenza di illuminazione e di identificazione toponomastica sollevata dai residenti della zona di Belvedere di sopra interviene il coordinatore cittadino di Fdi Annalisa Spera: “L’accorato appello dei residenti della zona di Belvedere di sopra raccolto dal movimento Battipaglia Radici e Valori non è rimasto per noi inascoltato. Le problematiche sollevate sono quelle che abbiamo già raccolto durante la campagna elettorale e proprio per dare una risposta ai residenti abbiamo investito i consiglieri di Fdi i quali prontamente hanno dato risposta in merito”.
Le fa eco infatti il consigliere comunale Pietro Cerullo. “Abbiamo ascoltato le problematiche – dice Cerullo – e abbiamo immediatamente chiesto alla sindaca Cecilia Francese e allo staff di attivare tutte le procedure necessarie per prima cosa dare un nome alla strada in questione. Le persone sono tutte uguali e i residenti della zona di Belvedere di Sopra hanno la stessa dignità e gli stessi diritti dei residenti di qualsiasi altra zona. Ci siamo confrontati con la nostra portavoce e con il Movimento Battipaglia Radici e Valori e il nostro orientamento e’ chiamare la strada via delle Belle Arti restando ovviamente in tema di pittori e arte come in tutta la zona circostante. Per noi comunque va bene qualsiasi nome la nostra maggioranza valuti idoneo purché in tempi strettissimi si faccia questo atto. La questione illuminazione invece sarà risolta a breve perché partiranno i lavori di riqualificazione dell’intera pubblica amministrazione. Nel rispetto però dei residenti mi sento di poter prendere un impegno personale a portare l’illuminazione nella strada anche con un intervento al di fuori del progetto generale”.
Battipaglia, 3 maggio 2022