L’On. Federico Conte al Congresso Nazionale di Roma di Art. 1: “La sinistra riformista per le sfide del mondo nuovo“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA “Un mondo nuovo, una sinistra grande”: questo il titolo del Congresso nazionale di Art1. Per indicare la direzione di marcia di una storia breve ma intensissima. Una storia quella di Articolo Uno, che ha voluto con una buona politica essere una zattera che in un momento di transiziobe ha voluto serbare e traghettare tutto quello che era di buono della politica, undivenendo un punto di riferimento e una voce in mezzo a tanta confusione. Un’idea però che è passata anche attraverso dolorose separazioni e che ora si tende a ricomporre con l’obiettivo di rafforzare il campo progressista.
L’occasione è quella che da oggi al 2023 deve rappresentare il nuovo protagonismo delle sinistre rispetto alle sfide che si sono poste e si porranno. E la due giorni congressuale è il primo passo verso la costruzione di una nuova casa che sappia tenere insieme uomini e donne che vivono sia pure con esperoenze diverse un obiettivo comune.
“Il movimento politico Articolo Uno, che sta tenendo oggi a Roma il suo congresso nazionale, è nato per ridare al Paese una sinistra di governo capace di coniugare libertà e uguaglianza, meriti e bisogni, sviluppo e sostenibilità. – dichiara dichiara Federico Conte, deputato campano di Articolo Uno-Liberi e Uguali – Siamo una piccola organizzazione con una grande spinta ideale, la cui missione è coinvolgere, contaminare e stimolare l’opinione pubblica, i movimenti civici e i partiti politici, per primo il Pd, a lavorare insieme per la formazione di una grande forza socialista e democratica, che inveri le profonde assonanze emerse dalle Agorà, rimetta al centro dell’agenda politica la società e l’ambiente, e promuova l’Italia Mediterranea nel segno di una nuova Europa”.
“Una sfida che dobbiamo rilanciare, fieri delle nostre battaglie parlamentari e dell’azione di governo di Roberto Speranza, che ha saputo tradurre le rovine umane e i costi socio-economici della pandemia in una riforma copernicana della sanità, riportando al centro del nostro Servizio sanitario nazionale il cittadino e la comunità. – conclude Federico Conte, deputato campano di Articolo Uno-Liberi e Uguali – Ora che la guerra ci propone un nuovo mondo, di cui ancora non riusciamo a delineare le sembianze, è ancora più necessaria una sinistra socialista e riformista, capace di battersi, nel modo e nel campo possibile, in Parlamento e nel profondo delle comunità territoriali, per difendere e promuovere questi valori. Per farlo, bisogna esserci. Ed è questa la missione che con il nostro congresso nazionale dobbiamo affidare fiduciosi al segretario”.
Roma, 24 aprile 2022