Si è tenuto e con successo l’incontro tra gli studenti del Liceo Piranesi e l’Associazione Sens&ight sul Bullismo
L’Associazione Sens&ight il suo Presidente, l’ebolitano Cristian Di Stefano e il Comitato Direttivo, con il progetto my experience si pone come obiettivo quello di sensibilizzare e formare i giovani studenti degli istituti secondari di II°grado, raccogliere le loro esperienze e dibatterle.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
CAPACCIO-PAESTUM – Nei giorni scorsi presso l’Aula magna del Istituto di Istruzione Superiore “Piranesi” di Capaccio Paestum, l’Associazione Sens&ight ha incontrato gli studenti del Liceo sul tema, “Stop Bullyng! Sensibilizzazione Formazione sul Bullismo“, al quale hanno dato il loro contributo dopo l’introduzione di Marta De Martino, Vice Presidente di Sens&ight che ha moderato anche gli interventi e dopo i saluti della Prof.ssa Loredana Nicoletti Dirigente Scolastica del Liceo G.B. Piranesi e di Cristian Di Stefano Presidente dell’Associazione Sens&ight: Rosanna Aliberti, Socia dell’Associazione Sens&ight e Donatella Concilio Counselor.
L’Associazione Sens&ight è un associazione di promozione sociale e nasce dall’idea dello stesso presidente, Christian Di Stefano, un giovane studente di Scienze Politiche presso l’Università degli studi di Salerno. Sens&ight comprende un organizzazione che vede coinvolti altri giovani universitari che per loro senso morale hanno deciso di mettersi in gioco facendone parte. Quest’associazione no profit ha come obiettivo quello di formare e sensibilizzare i giovani con varie iniziative e di scendere in campo nei vari temi fondamentali che affliggono oggi la nostra società.
Il presidente dell’Associazione è Christian Di Stefano. Nato ad Eboli, ha diciannove anni e studia scienze politiche presso l’università degli studi di Salerno. La sua idea di associazione è legata al concetto di famiglia, di rifugio, di amicizia con la A maiuscola nonché a quello di crescita personale.
Sens&ight nasce proprio da tutto ciò, dal voler costruire come una vera e propria famiglia, un’eredità di formazione e sensibilizzazione longeva per le nuove generazioni. Il mettersi in campo, l’attraversare le difficoltà e il concretizzare le parole in fatti fanno tutto parte del carattere di Christian, un vero e proprio esempio di leadership.
Il direttivo si compone di altri quattro membri fondamentali:
- Marta De Martino, vicepresidente dell’associazione, nata a Battipaglia e ha vent’anni. Frequenta il corso di laurea in scienze politiche presso l’università degli studi di Salerno. Ciò che caratterizza Marta è la determinazione, la razionalità e la capacità di destreggiarsi abilmente nelle situazioni più difficili.
- Federico Compagnone ricopre l’incarico di tesoriere; si occupa inoltre della cura delle nostre pagine social. Viene da Pomigliano d’Arco e ha diciannove anni. Frequenta la facoltà di scienze della comunicazione presso l’università degli studi di Salerno. Ciò che distingue Federico sono la passione, la dedizione e la costanza che mette in tutto ciò che fa.
- Antonella Sorgente è il consigliere dell’associazione, un ruolo impegnativo dedicato al confronto e al dialogo. È di Mercato San Severino, ha diciannove anni e studia giurisprudenza presso l’università degli studi di Salerno. Antonella è una ragazza con molta autocritica, socievole e davvero simpatica
- Maria De Masi ricopre un ruolo fondamentale e cioè quello della segretaria, nonché la nostra fotografa; viene da Aversa, ha ventun anni e studia scienze della comunicazione presso l’università degli studi di Salerno. I punti cardine che rispecchiano la personalità di Maria sono: l’empatia, la disponibilità e la timidezza.
“Discriminazioni, prepotenza e ignoranza non possono esistere nella scuola”. – dicono i componenti dell’Associazione – Ecco perché ci siamo posti in prima linea con l’ideazione di un progetto a nostro avviso fondamentale per l’istruzione di un ragazzo in età adolescenziale.
Il progetto my experience nasce dall’idea di sensibilizzare e formare i giovani studenti degli istituti secondari di II°grado. Attraverso il racconto di esperienze di ragazzi della stessa età o più grandi, e con il completamento di una figura professionale riguardante il tema scelto puntando a una crescita personale e di tutta la comunità scolastica. Perché è nelle scuole secondarie di II° che le mentalità ristrette e piccole trovano rifugio, e il ragazzo li ha ancora la possibilità di creare una visione a 360 gradi di quello che la società nel ventunesimo secolo vive.
I temi interessati principalmente saranno quelli sociali più discussi e cioè: la violenza di genere, il bullismo, la comunità lgbtq+ e l’educazione sessuale, ponendosi come obiettivo quello che le esperienze da noi presentate siano da aiuto ad altri ragazzi e non da insegnamento perché si spera che chi ascolta si immedesimi e capisca l’importanza del tema.
Il simbolo del sorriso che sta nel logo sta a significare che nonostante si passino dei momenti difficili, elaborandoli e metabolizzandoli ci si riesce a uscirne e che le esperienze vissute seppur brutte si possano raccontare sempre a testa alta,
appunto con il sorriso!
Capaccio-Paestum, 16 aprile 2022