Martedì 22, ore 10,30, Salotto Comunale Battipaglia, giovedì 24 marzo Istituto Agrario Eboli, dibattito pubblico Alta Velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, Tratta Battipaglia – Romagnano.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Martedì 22 marzo 2022, alle ore 10,30, nel Salotto Comunale del Palazzo di Città di Battipaglia; Giovedì 24 marzo ore 17.00 Istituto Tecnico Agrario di Eboli, con i rispettivi Sindaci Cecilia Francese e Mario Conte, si terrà un dibattito pubblico con il Prof. Roberto Zucchetti, coordinatore del Dibattito Pubblico, sull’Alta Velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, tratta Battipaglia – Romagnano, per informare con un’Assemblea publica, sul progetto della nuova linea e gli effetti che produrrà sul territorio, la realizzazione del Lotto 1A Battipaglia – Romagnano, individuato come prioritario all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Progetto che ricade nel Corridoio della rete centrale denominato “Scandinavia – Mediterraneo” e si colloca sull’asse Norimberga – Monaco – Innsbruck – Verona – Bologna – Firenze – Roma – Napoli – Catanzaro Messina e Palermo.
L’incontro di Battipaglia e quello che si terrà a Eboli seguono quello che si è tenuto il 1 marzo scorso a Palazzo Santa Lucia a Napoli con: il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Prof. Enrico Giovannini; il Presidente della Regione Campania, On. Vincenzo De Luca; la Presidente della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, Caterina Cittadino; la Commissaria straordinaria per la realizzazione dell’opera, la Dott.ssa Vera Fiorani; il Coordinatore del Dibattito Pubblico, Prof. Roberto Zucchetti;
L’incontro – come si legge sul sito ufficiale di RFI, vorrebbe aprire “il Dibattito Pubblico alla comunità che abita, lavora, studia, trascorre il proprio tempo libero e, più in generale, gravita consuetudinariamente nel comune di Battipaglia. In tale occasione si intende ascoltare le voci “minute” del territorio, ovvero i cittadini interessati a comprendere i temi di dettaglio del progetto (piano degli espropri, opere di mitigazione, impatto acustico, tempi e geografia dell’attività cantieristica, etc.), contribuendo a pervenire a un equilibrio concertato sulle scelte dell’opera“.
Un obbiettivo apprezzabile quello di RFI, peccato che si è già deciso tutto e, tra l’altro, lontano dai territori che solo in questa fase sono stati coinvolti, vieppiú bombardati da informazioni dei vari soggetti tecnici e politici interessati, non esclusa la RFI, nebulose e contrastanti tra loro. Notizie che hanno fatto aprire dibattiti alimentati da ferventi parlamentari e Consiglieri regionali della provincia di Salerno, che un giorno si e l’altro pure, a secondo se si trovavano nella Piana del Sele, nel Cilento o nel Val Diano, rivendicavano prima e davano per certi dopo, Hub ferroviari e fermate AV dappertutto, praticamente a piacere.
Ma la domanda che sorge spontanea è questa: Un Sindaco, due, tre o quattro Sindaci, potranno incidere su possibili modifiche o integrazioni, atteso che il Progetto già è stato redatto e concordato con i vari Ministeri e la Regione Campania? Altra domanda, altrettanto spontanea: Alla luce delle varie progettualità che vedono coinvolte le Città di Battipaglia e di Eboli come la ZES, e una unica uscita Autostradale e altre comuni iniziative, si potrà immaginare una Hub ferroviaria Comune?
Domande che resteranno senza risposte, poiché sembra, e saremmo lieti di sbagliarci, che questi incontri siano stati convocati più per dovere che per convinzione.
Battipaglia, 21 marzo 2022
chiedo per un amico: ….ma di Terna non se ne sa più niente?
Ma è mai possibile che intere città si debbano far prendere per i fondelli dai propri amministratori? Volete la fermata dell’alta velocità e non avete i treni per Salerno o Napoli!!! Ma di cosa state parlando, i nostri figli impiegano due ore per raggiungere Fisciano o tre per Napoli e voi parlate di AV. Definire questi personaggi ridicoli è un complimento, ma dove sono i giovani della maggioranza ma dove vivono? Ah vero nella futura Città del Sele che ricorda un poco l’impero galattico di Asimov