In mattinata sul sito militare di Persano contro i rifiuti, in serata dinanzi al comune con cittadini ucraini contro la Russia e la Guerra.
Le Due “guerre” di Cecilia Francese: A Persano con i Sindaci di Serre e Eboli Mennella e Conte e amministratori e parlamentari locali; A Battipaglia in un Sit in con la comunità ucraina sotto il Palazzo di Città.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Una giornata intensa di protesta quella della Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, impegnata su due fronti. Due guerre diverse ma per certi aspetti comuni: La prima, nella mattinata contro l’immondizia; la seconda in serata contro l’invasione dell’Ucraina. Entrambe portano distruzione e morte. Con l’immondizia il fronte da anni continua ad allargarsi e li non c’è nessuna possibilità che attraverso un vertice, che da anni si attende e che non verrà mai, tant’è che quello di oggi dinanzi al varco dell’Area militare di Persano ne è la prova, le cose continuano, tra una discarica e l’altra, un impianto di compostaggio e l’altro, una protesta e l’altra, si continua ad andare nella stessa direzione.
Questa mattina si è svolta al varco del sito militare di Persano, in territorio del Comune di Serre, una nuova manifestazione di protesta contro la inaccettabile scelta della Regione Campania, di trasferire nel sito di Persano dove già sono depositate tonnellate di Ecoballe, i rifiuti rientrati dalla Tunisia, ai fini della caratterizzazione.
Alla manifestazione hanno partecipato Sindaci, Consiglieri Comunali di diversi Comuni della Piana del Sele, oltre a parlamentari dell’area, movimenti ambientalisti anche di altre province della Campania oltre a singoli cittadini sensibili alle questioni ambientali ed a contadini della zona preoccupati per il destino dei loro prodotti.
La Sindaca Cecilia Francese, nel corso del suo intervento, ha voluto ribadire il no all’ arrivo di nuovi rifiuti nella Piana del Sele e la netta contrarietà alla prassi non più tollerabile di scelte che vengono calate dall’alto senza il coinvolgimento del territorio.
Ha proposto che i Comuni dell’area si uniscano in un comitato unitario per gestire questa crisi, ma anche per gestire il confronto con la Regione sulle prospettive di sviluppo sul terreno agricolo, del turismo, ma anche dei servizi come quello ospedaliero.
La Sindaca ha, inoltre, assicurato la presenza di Battipaglia a tutte le iniziative che il Comitato dei Sindaci vorrà assumere. Così come ha assicurato il suo impegno e la vicinanza della sua Città al dramma che ha colpito il popolo ucraino invaso dall’esercito Russo, così i come in serata alle ore 19.00, ha partecipato davanti al Palazzo di Città, su invito dell’Associazione “Le Marianne” ad un Sit in per issare simbolicamente la bandiera della pace al balcone del municipio e illuminarne la torre con i colori della bandiera Ucraina. Alla manifestazione a “Le Marianne” hanno aderito altre associazioni: Fidapa, Etica per il Buongoverno, “Marco Iaculli”, singoli cittadini e diversi Consiglieri comunali.
Insieme agli organizzatori si sono radunate un gruppo di donne ucraine e sia Cecilia Francese che le Associazioni e i consiglieri presenti hanno testimoniato la solidarietà verso il popolo ucraino e contro l’aggressione militare subita dall’esercito Russo contro la sovranità naeionale e dalla follia del suo dittatore Vladimir Putin, con l’intento di creare un raggruppamento di associazioni per coordinare iniziative a favore di questo popolo anche attraverso una raccolta di medicinali, nella speranza che la diplomazia, come si è appreso nelle ultime ore, riesca a porre fine alla guerra, scongiurando il rischio di una terza guerra mondiale e’ enorme.
Battipaglia, 28 febbraio 2022