La Nave dei Veleni approda a Salerno. 33 dei 213 Container di rifiuti stipati e provenienti dalla Tunisia saranno stoccati nell’Area Militare di Persano
Protesta del Sindacato LRM chiede immediata chiarezza e controllo preventivo per i rifiuti da depositare presso l’area addestrativa Militare del Comprensorio di Persano.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PERSANO (SERRE) – La questione dei rifiuti stipati in 213 container provenienti dalla Tunisia e a loro volta previo accordo tra i il Governo Italiano, quello Tunisino e la Regione Campania, provenienti a loro volta da Polla, tiene ancora banco e di sicuro se ne parlerà ancora fino a quando non si farà chiarezza su quella che si è configurata, secondo le dichiarazioni del Vice Presidente della Regione Campania e Assessore regionale all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, una truffa e le sue conseguenti rassicurazioni sulle procedure di stoccaggio e sulla rapidità dello smaltimento.
Rassicurazioni che non impediscono ai cittadini serresi e al Sindaco Franco Mennella, i quali hanno da subito ricevuto la solidarietà attiva dei territori limitrofi e quella si Sindaci di Eboli, Battipaglia e di altri, di protestare e di creare un coordinamento che si occupi di confrontarsi con le istituzioni, si è aggiunto anche il Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari che di seguito si riporta la dichiarazoone.
«Il Sindacato “Libera Rappresentanza dei Militari” esprime perplessità e preoccupazione per l’iter di smaltimento dei rifiuti e soprattutto per lo stato di salute dei militari di stanza nel comprensorio di Persano. – Si legge in una nota pervenutaci dal Sindacato LRM e intanto è attraccata nel porto di Salerno la Nave dei Veleni – Un numero enorme di container, (213) pieni di rifiuti che ad oggi risultano per lo più”non classificati” si andranno ad aggiungere alle tonnellate di ecoballe ancora presenti sul territorio e nei pressi di una delle aree addestrative più utilizzate dai nostri militari.
Nell’esprimere solidarietà ai cittadini del Comune di Serre e ai Comuni limitrofi, questo Sindacato chiede un’intervento congiunto dei Ministri competenti e del Governo regionale che sia RISOLUTIVO della questione in tempi brevi. – conclude la nota del Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari – Parimenti, si faccia chiarezza, nelle prossime ore, del contenuto più o meno nocivo dei container e si prendano le necessarie misure volte a tutelare “in toto” la salute di centinaia di militari che soggiornano nelle immediate vicinanze».
Persano, 25 febbraio 2022