Autovelox sulla Statale 19 tratto Battipaglia-Eboli: La richiesta della Sindaca Francese consegnata al Prefetto di Salerno.
Il Comune di Battipaglia e di Eboli con il limite di velocità di 50km orari e le installazioni degli autovelox rinunciano alla messa in sicurezza da parte dell’ANAS sulla statale tra Eboli e Battipaglia.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA / EBOLI – E così con l’installazione degli Autovelox e la richiesta che non vi sia l’obbligo della contestazione in palese contrasto al Codice della Strada, sia il Comune di Battipaglia che quello di Eboli rinunciano alla messa in sicurezza da parte dell’ANAS, del tratto di strada della SS19 tra Eboli e Battipaglia, e si affidano alla cartellonistica, tra l’altro già apposta in entrambi i sensi di marcia, e al limite di velocità di 50 km orari come quello che si usa nei centri abitati.
Fatto sta che nessuna delle pericolosità individuate e rilevate viene messa in sicurezza a partire dai Gard Rail a doppia altezza a protezione di scarpate, fossi, cunette e canali extracarreggiata, visibilità così come dotarla di un impianto di illuminazione per le ore notturne. Purtroppo i fattori di rischio, oltre che la velocità sono diversi e non possono essere ignorati e caricarli sugli automobilisti più che all’Ente che gestisce la strada.
E così apprendiamo che la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, accompagnata dal Comandante della Polizia Locale Gerardo Iuliano, ha consegnato nelle mani del Prefetto di Salerno Francesco Russo, la richiesta, con annessa relazione, di installazione di autovelox fissi lungo la Strada Statale 19, nel tratto che collega Battipaglia con la vicina città di Eboli. – si legge in una nota stampa del Comune di Battipaglia – L’iniziativa era già stata annunciata a seguito del terribile incidente verificatosi il 9 novembre del 2021 in cui perse la vita una giovane donna.
L’esigenza di installare apparecchiature per la rilevazione della velocità, senza obbligo di contestazione, deriva dalla pericolosità del tratto stradale che non permette di bloccare, in sicurezza, le auto e i conducenti ai quali contestare le eventuali irregolarità. D’altro canto gli autovelox fissi permetterebbero di non impegnare personale della Polizia Locale per questo servizio, attesa la ben nota carenza di personale presso il Comando di Polizia Municipale di Battipaglia.
«…Nell’ottica di continuare a lavorare in maniera coordinata su tutti i fronti, al fine di raggiungere livelli di sicurezza sempre più elevati e di evitare il verificarsi di sinistri mortali come quello verificatosi nell’anno 2021 nel Comune limitrofo di Eboli (SA) – si legge in uno stralcio della nota presentata al Prefetto di Salerno -, è auspicabile previa autorizzazione dell’ ill.mo Prefetto di Salerno di concerto con l’Ente proprietario della Strada, la previsione dell’installazione di apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità, senza obbligo di contestazione immediata al conducente previsto dal D.L. 20 GIUGNO 2002, n.121, art.4 anche se come è noto, il sistema delineato dal C.d.S., è improntato sulla regola della contestazione immediata delle infrazioni, ammettendo la contestazione differita esclusivamente quando la strada abbia caratteristiche tecniche che rendono pericoloso ordinare l’arresto del mezzo per effettuare la contestazione immediata come nel contesto in questione, ove giocano diversi fattori innanzi novellati: tasso di incidentalità, traffico, condizioni strutturali del piano viabile e non da ultime quelle afferenti la salvaguardia della sicurezza degli organi di Polizia Stradale nell’effettuazione degli accertamenti…».
Battipaglia/Eboli, 18 febbraio 2022