Rifiuti dalla Tunisia a Battipaglia, “una tempesta in un bicchiere d’acqua”. Il PD a lavoro per una soluzione diversa.
“.. un atto meramente di indirizzo e non di attuazione, letta la delibera più che aizzare si ricorda che lo Stir di Battipaglia è l’unico impianto di trattamento di rifiuti solidi in provincia e qualsiasi altra forzatura sarebbe un duro colpo al nostro territorio già a lungo martoriato”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – La vicenta dei 33 Container provenienti dalla Tunisia nel Porto di Salerno, a loro volta inviati in Tunisia da Polla, a seguito di un accordo tra i Governi, la Regione Campania e l’Ente D’Ambito, sta tenendo banco e sta agitando i rapporti politici in Città e in provincia. Rapporti politici che di tanto in tanto si basano su “avvicinamenti” ed “allontanamenti” dettati soprattutto dalle agende politiche che di volta in volta influenzano il dibattito, e quello dell’immondizia è sempre dominante e ogni qualvolta si prende una decisione ecco che si ritorna alle accuse e ignorando che nell’ultimo trentennio Battipaglia e la Piana del Sele sono diventate lo sversatoio dei Rifiuti della Provincia di Salerno, di qui dopo i vari interventi giunge la nota del PD battipagliese che chiarisce la propria posizione in merito.
«Il Partito Democratico di Battipaglia, da tempo, sta seguendo la vicenda del rientro dei rifiuti dalla Tunisia. Si tratta di un impegno internazionale delicato che avrebbe meritato da parte della Sindaca un atteggiamento di maggiore compostezza e serietà. – si legge in una nota ufficiale del Partito Democratico di Battipaglia – La Regione Campania, con deliberazione n. 53 dell’11 febbraio 2022 ha approvato lo Schema di Accordo di programma tra quest’ultima, la Provincia di Salerno, Ente d’Ambito Salerno ciclo integrato rifiuti Urbani e la Società Ecoambiente Salerno s.p.a. e ha demandato la stipula di questo accordo agli Enti competenti.
Si tratta, quindi, di un atto meramente di indirizzo e non di attuazione, che non meritava tanta attenzione per scatenare una tempesta in un bicchiere d’acqua. – prosegue la nota del PD – Dal nostro canto, letta la delibera, invece di aizzare rivolte di piazza, responsabilmente, abbiamo consultato tutte le Istituzioni evidenziando che il trasporto di trentatré containers allo STIR di Battipaglia – che, ricordiamo, è l’unico impianto di trattamento rifiuti solidi dell’intera provincia di Salerno – anche solo per le attività di caratterizzazione avrebbe inferto un duro colpo al nostro territorio già a lungo martoriato. L’On. Piero De Luca e tutti i riferimenti istituzionali locali del Partito Democratico si sono, immediatamente, mostrati sensibili alle nostre preoccupazioni e hanno coinvolto gli “attori” interessati per verificare le soluzioni meno impattanti da un punto di vista ambientale.
Siamo certi, quindi, di una celere risoluzione della vicenda che veda Battipaglia indenne da ulteriori carichi ambientali. – conclude la nota dei DEM di Battipaglia – Dobbiamo precisare, però, che di tutto questo non possiamo di certo ringraziare la nostra Sindaca che, mentre noi dialogavamo con i rappresentanti istituzionali competenti, era più impegnata a fare proclami sterili che a cercare un confronto attivo per individuare insieme delle soluzioni“.
Battipaglia, 15 febbraio 2022